Non deve essere cotta, è naturale, è anallergica e unisce caratteristiche igroscopiche al valore estetico. Alla riscoperta della terra cruda con l’architetto Matteo Brioni.
![terra-cruda-matteo-brioni](http://www.youbuildweb.it/wp-content/uploads/2017/09/MATTEO_BRIONI_MARIALAURA_ROSSIELLO_nello_Studio_Irvine_photo-credit-Paola-Pansini.jpg)
C’è la pura materia alla base di tutta la produzione dell’architetto Matteo Brioni. E Matteo con la terra ci ha sempre avuto a che fare dal momento che nasce dalla tradizione della fornace di famiglia, a Gonzaga in provincia di Mantova. «L’idea di diversificare la produzione aziendale mi venne nel 2004 quando, in una fiera, vidi per la prima volta un mattone in terra cruda. Dopo i mattoni vennero gli intonaci e poi le finiture. Così nel 2010 decisi di creare la mia azienda. Oggi mi sveglio ogni giorno pieno di idee e nuovi progetti. Amo le sfide e non dico mai di no, anche alle richieste più strane che ci provengono da designer e architetti, perché sono loro che contribuiscono ad alzare l’asticella delle nostre competenze e capacità». Architetto, laureatosi all’Università di Firenze con la guida di Massimo Carmassi, Brioni ha saputo trasportare nella sua produzione la forza della materia legata alla poesia delle finiture, dei veri e propri capolavori artistici come l’ultima nata, TerraWabi, ispirata alla concezione estetica giapponese del Wabi-sabi che indica un oggetto nel suo stato più essenziale e naturale.
![TerraWabi-terra-cruda-matteo-brioni](http://www.youbuildweb.it/wp-content/uploads/2017/09/TerraWabi_Craquelé.jpg)
Terra cruda: materiale antico
Composta da un’accurata selezione di argille e inerti naturali, provenienti da diversi territori e miscelati per ottenere le qualità cromatiche, tattili e funzionali più idonee a ciascun ambiente, la terra cruda viene lasciata semplicemente essiccare all’aria, senza bisogno di cottura. È uno dei materiali da costruzione più antichi della storia, in cui la totale assenza di pigmenti aggiunti fa risaltare tutta la qualità del luogo di provenienza dei vari composti.
![terra-plus-terra-cruda-matteo-brioni](http://www.youbuildweb.it/wp-content/uploads/2017/09/TerraPlus.jpg)
Matteo Brioni applica a un materiale tradizionale un uso contemporaneo e moderno adatto a superfici continue verticali e orizzontali, prestandosi a qualsiasi forma: un materiale sano e anallergico dalle caratteristiche uniche come la capacità di regolare l’umidità e la temperatura, proprietà antistatiche, assenza di esalazioni tossiche, capacità di assorbire suoni e odori, resistenza al fuoco. Gli impasti in terra cruda possono inoltre essere additivati con leganti minerali o sintetici al fine di ottenere rivestimenti dal diverso grado di resistenza meccanica, all’abrasione e all’acqua.
È un progetto in continuo divenire grazie alle sperimentazioni del team di lavoro di Matteo Brioni, finalizzate allo studio di impasti per nuovedimensioni tattili e percettive. La iuta, il frumento,
la canapa, il riso ne aumentano la matericità. La mica, l’ematite e la madreperla donano alla terra luce e riflessi splendenti. L’onice, la sodalite e il quarzo conferiscono alla terra un aspetto vissuto, usurato, simulando il passaggio del tempo.
![Terra-Evoca-terra-crusa-matteo-brioni](http://www.youbuildweb.it/wp-content/uploads/2017/09/TerraEvoca_TerraStool.jpg)
![MultiTerra-terra-cruda- matteo-brioni](http://www.youbuildweb.it/wp-content/uploads/2017/09/MultiTerra_Melograno.jpg)
![terra-cruda-matteo-brioni](http://www.youbuildweb.it/wp-content/uploads/2017/09/TerraEvoca_1.jpg)
(Laura Verdi)