Sistema costruttivo sostenibile di Bioisotherm per il Marina di Arechi

Sistema costruttivo Argisol per Marina di Arechi

Marina d’Arechi è uno dei maggiori porti turistici del Mediterraneo, con i suoi 1000 posti barca da 10 fino a 100 metri e uno specchio acqueo complessivo di 340.000 metri quadri.

Il porto aveva l’esigenza di ampliare la struttura attualmente occupata a uffici attraverso una sopraelevazione. Il committente, Arechi Costruzioni srl di Salerno, era alla ricerca di una tecnologia finalizzata a realizzare un edificio ad elevata efficienza energetica (nZEB) in tempi ridotti prima dell’arrivo della stagione estiva per non interferire con la movimentazione navale interna del porto.

Sopraelevazione

L’edificio che si realizza è una sopraelevazione su fabbricati esistenti, denominati M1-M2-M3 posti sulla Banchina Sud, trasformando l’attuale terrazza di copertura in un fabbricato realizzato con geometria curvilinea e continua in sopraelevazione agli stessi, avente superficie lorda quasi coincidenti ai precedenti (749,50 mq superficie lorda e 621,30 di superficie netta).

I tre corpi in pianta si susseguono ad arco con raggio di curvatura pari a circa 200 m. Il blocco M1 ha uno sviluppo (misurato lungo il lato più vicino al muro paraonde) pari a 43,50 m e una larghezza pari a 5,70 m, le misure del blocco M2 in pianta sono di 49×5,70 m e quelle del blocco M3 sono 36,40×5,70 m.

Tecnologie per l’involucro

Per il nuovo fabbricato “Uffici” in sopraelevazione ai tre blocchi M1-M2-M3 per le pareti di chiusura del lato paraonde e lato frontale ad ampie vetrate che guarda verso il porto, si è scelta la tecnologia Argisol, mentre per la nuova copertura in parte a terrazzo calpestabile e una parte non praticabile, Termosolaio.

La separazione degli spazi interni è realizzata con pareti vetrate leggere, mentre i servizi con tamponamento a secco. Nel fronte verso il porto è stata prevista una facciata continua che assicura la completa protezione dalle intemperie e crea un suggestivo effetto scenografico del porto.

Il progetto di riqualificazione energetica si è concentrato da un lato sul miglioramento della qualità dell’involucro edilizio dell’edificio, che per come era stato costruito in precedenza non presentava isolamento termico e notevoli punti di dispersione e dall’altro sul potenziamento impiantistico con un sistema ibrido di produzione dell’energia elettrica, necessaria a coprire il fabbisogno energetico dell’edificio, basato sulla fonte eolica e fotovoltaica. Si è proceduto prima della sopraelevazione a isolare il solaio esistente, disponendo al di sopra dei pani di Eps a geometria variabile.

marina-d'arechi-porto-salerno
Il Marina d’Arechi è un porto-isola al largo della costa sud di Salerno

Accorgimento tecnico 1: le pareti

Per le pareti di chiusura del lato paraonde (lato verso mare) e lato frontale ad ampie vetrate che guarda verso il porto, si è scelta la tecnologia Argisol, ovvero pareti in calcestruzzo armato gettate in opera all’interno di una cassaforma autoportante mediante l’interposizione di blocchi cassero preassemblati composti da due lastre isolanti in Eps-Neopor a conducibilità termica migliorata.

Si è scelta la parete Argisol 35/21.5 garantendo una trasmittanza termica U = 0.20 W/m2K e uno sfasamento di quasi 10 h.

Una volta gettata la parete e attesi i tempi di maturazione, questa era pronta per la finitura estetica finale. Ciò ha permesso di ridurre notevolmente i tempi di cantiere, consegnando l’intera opera dei tre corpi di fabbrica entro i tempi di consegna. I vari componenti del sistema permettono un involucro senza interruzione di isolamento a ponti termici corretti e a perfetta tenuta all’aria.

cantiere-sopraelevazione
Cantiere di sopraelevazione

Accorgimento tecnico 2: la copertura

Per la nuova copertura in parte a terrazzo calpestabile e in parte non praticabile si è scelto di utilizzare il pannello Termosolaio, quale cassero isolante totalmente in Eps, per realizzare un solaio a travetti in c.a..

Grazie alla possibilità di avere un fondello isolante sotto il travetto ha permesso di ridurre il ponte termico strutturale, garantendo una trasmittanza termica pari = 0.16 W/m2K. L’utilizzo del Termosolaio abbinato alla parete Argisol ha permesso di evitare il ponte termico in corrispondenza del cordolo di piano.

La leggerezza del pannello e la prefabbricazione a misura hanno permesso di movimentarlo a mano all’interno del piano di posa seguendo una orditura a raggiera per seguire il profilo di curvatura della parete agevolando l’operatività degli addetti ai lavori.

Il suo peso proprio ridotto rispetto a solai tradizionali è stato utile nelle parti vetrate per alleggerire il carico della trave di bordo e limitare le deformazioni in corrispondenza delle grandi luci delle vetrate. Il pannello Termosolaio è stato accessoriato anche del profilo a “C”, quale utile guida metallica per la finitura finale con lastre in cartongesso.

arecchi-costruzioni

Sistema costruttivo sostenibile

Il sistema costruttivo Bioisotherm è un sistema certificato in possesso dell’Eta, che garantisce il superamento di standard prestazionali e utilizza materiali isolanti conformi Cam nel rispetto dell’ambiente e permettono di accedere alle detrazioni dei bonus edilizi attuali.

Il materiale isolante utilizzato per pareti e solai viene prodotto con il metodo Bmb (BioMass Balance) nel quale le fonti fossili sono totalmente sostituite con fonti rinnovabili certificate, ovvero Biomassa (come rifiuti organici e scarti di produzione) dedicato a edifici altamente eco-sostenibili.

Il sistema costruttivo Argisol per la formazione di pareti in calcestruzzo con doppio strato isolante e l’uso di pannelli termici Termosolaio per la copertura, ha permesso di realizzare un edificio totalmente isolato, in modo da:

diminuire la spesa per il riscaldamento del 30%;

ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente grazie a come viene prodotto il materiale isolante stesso e al guadagno energetico che restituisce nel tempo;

ottenere un edificio completamente isolato senza interruzione di continuità verticale ed orizzontale;

correggere gli esistenti ponti termici in corrispondenza delle strutture portanti grazie ad elementi isolanti speciali ed evitare l’insorgere di muffe negli ambienti interni;

edificio isolato sia termicamente sia acusticamente;

rientrare nei tempi prefissati senza ostacolare il turismo locale.

Il progetto proposto oltre a cogliere le naturali esigenze di ottimizzazione energetica del Marina di Arechi, fornisce un modello alla portata del settore della Nautica da Diporto italiana, che chiede, da tempo, uno sviluppo sempre più sostenibile delle strutture ricettive.

pannelli-termoisolanti

Argisola a cappotto sismico

La tecnica è quella di realizzare in aderenza alle pareti esterne dell’edificio esistente, una “cover” composta da una struttura antisismica a pareti in calcestruzzo armato che risulta termicamente isolata in quanto realizzata con casseforme Argisol composte da lastre isolanti che rimangono permanente installate in opera a maturazione del calcestruzzo.

La nuova struttura esterna (esoscheletro di controventamento) viene opportunamente ammorsato con ferri inghisati o connettori metallici alla struttura portante esistente in modo da renderla resistente alle azioni sismiche. La tecnica adottata permette l’effetto combinato di:

aumentare la sicurezza sismica del fabbricato, andando a correggere quelle vulnerabilità strutturali dell’edificio in caso di terremoto, raggiungendo miglioramento o l’adeguamento sismico;

miglioramento energetico, andandolo ad isolare termicamente dall’esterno (come una sorta di cappotto) e allo stesso tempo correggendo eventuali ponti termici;

ridotta invasività di cantiere, operando solo dall’esterno senza interromper le attività all’interno.

di Rebecca Alberti

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Cliccando su accetta, o continuando la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie. Accetta Maggiori informazioni