La casa in equilibrio di ElasticoFarm

The Hole With The House Around

Il progetto di ampliamento per un’anonima villetta unifamiliare degli anni Settanta, nella provincia di Torino, è occasione per lo studio ElasticoFarm di ribadire le motivazioni per cui è stato recentemente insignito del Premio Italiano di Architettura promosso da Triennale di Milano e Maxxi, nel luglio 2023.

Come per il progetto che è valso tale riconoscimento ovvero il nuovo complesso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (vedasi l’articolo su YouBuild n. 23), anche su un tema completamente diverso, l’approccio all’architettura è radicale e decisamente anticonvenzionale.

Dettaglio della scala di accesso e del rivestimento in lamiera ondulata
Dettaglio della scala di accesso e del rivestimento in lamiera ondulata

Ampliamento

The Hole With The House Around è l’ampliamento realizzato per un giovane chef piemontese di un villino molto ordinario all’interno di un ampio lotto caratterizzato da un parco con diversi alberi ad alto fusto.

Sebbene l’impianto planimetrico della nuova unità sia concettualmente simile alla preesistenza, con una distribuzione centrale e i locali con le varie funzioni disposti radialmente, il risultato finale non può che definirsi totalmente opposto.

La nuova unità viene collocata su sottili pilastri in acciaio e sospesa alla quota del primo piano, totalmente indipendente e strutturalmente ‘autonoma’, se non per il fatto di poggiarsi, su un lato, all’abitazione esistente, la cui copertura diventa una terrazza a servizio dell’ampliamento.

La corte interna aerea che si crea al livello del primo piano
La corte interna aerea che si crea al livello del primo piano

I volumi sospesi, intersecandosi a vicenda a quote sfalsate, si sviluppano in maniera irregolare intorno a un vuoto centrale e, come chiome di alberi nel bosco, sono staccati dal suolo e protesi verso il cielo.

Ogni volume, realizzato con una struttura in acciaio zincato e tamponato con pannelli a secco, protetto da una schiuma isolante, ospita una diversa funzione.

Queste scatole sono rivestite esternamente in lamiera metallica ondulata, la cui riflettenza gioca sull’ambiguità tra l’essere un materiale certamente industriale, ma che allo stesso tempo riverbera dei colori e delle forme del vero fogliame che lo circonda. La forma dei pilastri circolari e ramificati rafforza i richiami letterali al motivo del bosco.

Dettaglio della scala di accesso e del rivestimento in lamiera ondulata
Dettaglio della scala di accesso e del rivestimento in lamiera ondulata

Interni

La varietà esterna dei singoli volumi si riflette negli spazi interni che si snodano intorno alla corte centrale su piani diversi, generando scorci prospettici inusuali e una lettura dello spazio che si potrebbe definire un indoor landscape, fatto di salti di quota il cui punto più alto, per affinità alle attività del committente, è occupato dalla cucina open space che domina tutta la zona giorno.

Le finiture di pareti e arredi, sia da catalogo che progettati su misura, come il mobile libreria pivotante, adottano diverse gradazioni del verde, completando in maniera evidente il gioco delle citazioni all’elemento natura sposato a un progetto dall’aspetto marcatamente industrial.

Gli spazi interni si sviluppano su piani differenti e sono atrezzati con elementi mobili
Gli spazi interni si sviluppano su piani differenti e sono atrezzati con elementi mobili

Dettagli costruttivi

Gli elementi di dettaglio costruttivo sorprendono per la cura e vanno individuati con attenzione: le scossaline, le cornici delle finestre con spalle e davanzali, le tende oscuranti a rullo integrate alle finestre a nastro della corte interna finanche le griglie di aerazione in facciata sono tutti elementi progettati e realizzati ad hoc, per i quali sicuramente il fattore tempo, ben rappresentato da una durata del processo non usuale, è determinante.

Ne è ulteriore esempio la scala di accesso la cui estetica, per quanto affine a prodotti normalmente usati per le scale di emergenza, assembla elementi convenzionali con eleganza non convenzionale.

Quello dell’abitazione unifamiliare è uno dei temi che nella storia dell’architettura ha rappresentato spesso terreno fertile per le sperimentazioni formali e tecnologiche e questo progetto rappresenta in pieno tale peculiarità; risulta difficile non pensare, osservando immagini d’insieme e dettagli di The Hole With The House Around, a una lunga serie di esempi che spaziano dalle varie unità progettate da Jean Prouvé, alla casa a Santa Monica di Frank Gehry o ancora alla villa Dall’Ava di Rem Koolhaas.

Il rapporto del nuovo volume con la copertura dell'esistente che viene trasformata in terrazza
Il rapporto del nuovo volume con la copertura dell’esistente che viene trasformata in terrazza

Sono sicuramente presenti in questo progetto anche le esperienze di Stefano Pujatti, tra i fondatori dello studio, le cui collaborazioni con Thom Mayne e Coop Himmelb(l)au risultano trasparire nella disinvoltura nel gestire incidenti formali complessi, avendo pieno controllo del dettaglio tecnico-costruttivo che non appare mai forzato o incompiuto.

Un elemento forse banale racconta in maniera molto chiara questa capacità: la necessità di avere una condotta di scarico per il volume dei servizi igienici viene risolta con l’innesto di un tubo nero flessibile; la soluzione è singolare, ma si mescola in maniera sorprendentemente naturale all’insieme.

Molti sono gli elementi di interesse in questo progetto, ma una sintesi potrebbe essere trovata nel concetto di equilibrio; letterale, certamente, trovandosi il nuovo corpo dell’ampliamento sospeso come un funambolo su sottili trampoli, ma anche figurato nella modalità in cui si rapporta con l’abitazione esistente, nel fondersi con il paesaggio del parco che lo accoglie e nel dosare gli elementi tecnologici in modo che producano sensazioni, infine, domestiche.

di Riccardo Maria Balzarotti
Politecnico di Milano

LA SCHEDA

Cliente: Privato
Luogo: Cambiano (To)
Progetto: ElasticoFarm (Stefano Pujatti, Daniele Almondo, Valeria Brero, Serena Nano, Andrea Rosada)
Strutture: Corrado Curti
Impianti: Pasquale Matarazzo, Bruno Marcon
Impresa: De Filippi Costruzioni
Dimensioni: Superficie lotto di intervento: 5.635 mq;
Ampliamento: 135 mq;
Ristrutturazione: 250 mq
Progetto: febbraio 2015 – dicembre 2016
Cantiere: febbraio 2017 – luglio 2022
Foto: ©Anna Positano, Gaia Cambiaggi – Studio Campo
Info: www.elasticofarm.com

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.