India: l’Interstellar dell’architetto Sanjay Puri, tra colori della terra e trasparenza del vetro

Vista dell’edificio dall’angolo nord-ovest del sito con un bagliore serale, attira l’attenzione con le sue dimensioni monumentali

Ahmedabad, centro situato nell’est dell’India, ricca di cultura e in anticipo sui tempi nell’arte e nell’architettura, segna un nuovo punto di riferimento per la città: una fusione contemporanea di colori della terra e trasparenza del vetro. Interstellar è il nome di un recente edificio a uso misto progettato dall’architetto Sanjay Puri nell’emergente centro direzionale della città. Il nuovo punto di riferimento vanta una giustapposizione di negozi e spazi di lavoro, con giardini ombreggiati sparsi. Le grandi terrazze presenti su più livelli restituiscono lo spazio verde occupato dall’edificio.

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Facciata nord che vanta le sue perforazioni e le alette frangisole

L’architetto Sanjay Puri ha disegnato un edificio ad alta efficienza energetica prendendo in considerazione tecniche di raffreddamento passivo e un’architettura sensibile al clima. Questo terrazzamento, sottolineato dai colori dell’ocra rossa e dal verde e dalla forma affilata, sembra un’interpretazione moderna della struttura geologica terrestre, emersa direttamente fuori dal suolo, ma saldamente ancorata al terreno, che si erge tra la terra e le stelle.

«Ma ha una struttura di terra?» Questa è la domanda che molti si chiedono mentre toccano la superficie delle mura di Interstellar, sorseggiando il loro tè serale sulle terrazze. Anche se non lo è, l’edificio si presta a essere facilmente percepito come un’enorme struttura in terra battuta. Il riflesso delle vetrate e il sobrio tono rosso ocra si amalgamano in armonia con l’ambiente circostante. I volumi divisi degli spazi comuni e da quelli di lavoro creano un’esperienza architettonica coinvolgente. La composizione di volumi rettilinei e terrazze rende questa struttura a uso misto un punto di riferimento nel cuore di Ahmedabad.

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Prospetto ovest dello spazio di lavoro dalla terrazza paesaggistica, che mostra l’imponenza dell’edificio

Immersa nell’affollata zona di Bodakdev, la struttura con i suoi 11 piani si affaccia a ovest verso la strada. I negozi per la vendita al dettaglio occupano dal piano terra al terzo piano e sono arretrati rispetto alla strada di 30 metri. Il blocco degli uffici fa un ulteriore passo indietro, stringendosi sopra i negozi al dettaglio, creando così un’ampia terrazza a verde a uso semipubblico.

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Sezione longitudinale

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L’organizzazione dello spazio, con il commerciale ai primi tre livelli, due livelli di parcheggio nel seminterrato e sopra gli spazi per uffici, è stato pensato per integrarsi con le funzioni e l’ambiente circostante. Il porticato coperto e il punto d’incontro ombreggiato con i suoi alberi contribuiscono a mitigare l’effetto isola di calore. Ahmedabad è una città prevalentemente calda, con il sole cocente durante il giorno fino al pomeriggio. In una buona giornata, l’edificio ombreggia la terrazza a ovest, i grandi setti frangisole e le pareti forate bloccano in modo significativo i severi raggi pomeridiani da sudovest.

La terrazza pavimentata in pietra naturale con fioriere può ospitare grandi raduni per godersi il tramonto, diventando uno spazio sociale attivo. Inoltre, su altri piani, gli uffici si aprono su terrazze inverdite più piccole. Il pavimento della terrazza, sebbene scoperto, rimane fresco durante il giorno e crea un microclima piacevole sul grande terrazzamento.

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Vista a volo d’uccello dell’Interstellar, si può valutare la scala con le feritoie verticali e i grandi schermi a parete

Interstellar è una struttura a telaio in cemento armato con solette piatte, blocchi di cemento e tamponamenti in mattoni di argilla. Le pareti sono rifinite con intonaco e texture dipinte con una tonalità di marrone scelta meticolosamente per riprendere il colore della terra locale. Il prospetto anteriore ovest è principalmente vetrato con terrazze verdi sparse. La facciata sud è perforata da aperture e alette verticali.

La costruzione è stata costruita per essere efficiente dal punto di vista energetico con un carico ridotto su Hvac, con frangisole verticali, pareti schermate e terrazze verdi, un impianto fotovoltaico, la raccolta dell’acqua piovana e un sistema di riciclaggio idrico che lo rendono un mix di design futuristico e sostenibilità.

di Satyasom Rout, Politecnico di Milano (da YouBuild n. 28)

 

LA SCHEDA

Luogo: Ahmedabad, India
Cliente: Suvidha Projects
Progetto: Sanjay Puri Architects (Sanjay Puri con Toral Doshi, Dipti Patil, Jay Patel e Sanya Gupta)
Strutture: Ducon Consultants
Impianti: Post Tension Services India e INI Infrastructure & Engineering
Superficie totale: 17.460 mq
Progetto: 2018
Completamento: 2022
Info: www.sanjaypuriarchitects.com

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