Cantina Giusti Wine, il tetto diventa vigneto con LecaPiù

Sul tetto della nuova cantina di Giusti Wine, per due terzi interrata ai piedi del colle Montello, è stato realizzato un vigneto in continuità con il territorio circostante, patrimonio Unesco. Proprio dalla peculiarità del contesto è nato il progetto firmato dall’architetto Armando Guizzo, che presenta una forma allungata e si inserisce al meglio nel paesaggio naturale grazie all’interramento e al tetto verde. La particolarità più evidente sta nella copertura, appunto, che ricorderà il declivio di un colle e sarà ricoperta di lunghi filari di vigne.

 

Il progetto

La struttura risulta perfettamente inserita, a parere dei progettisti e con il benestare della Soprintendenza dei BB.AA. Veneto Orientale, nel contesto ambientale. Il corpo di fabbrica della cantina a pianta rettangolare dalle dimensioni di circa 100×25 metri si sviluppa su due piani, per una superficie complessiva di circa 4.000 metri quadri, dove un belvedere situato alla sommità dell’edificio offre la vista panoramica e consente l’accesso ai vigneti sul tetto della cantina.

 

cantina lecapiù
Il cantiere della nuova Cantina Giusti Wine

 

L’impresa edile è E.MA.PRI.CE. S.p.A. Nell’esecuzione dei lavori Laterlite ha avuto un ruolo di primo piano nella realizzazione della copertura a verde della nuova cantina Giusti: l’argilla espansa LecaPiù 3-8 è stata utilizzata per realizzare lo strato di alleggerimento drenante (circa 360 metri cubi) sul quale poi posare una guaina, un tessuto non tessuto e la terra destinata alla piantumatura a vigna.

 

Il prodotto

LecaPiù 3-8 è risultato il materiale più indicato per questa applicazione per diversi motivi. A cominciare dalla sua capacità di non trattenere l’umidità. Basti pensare che il suo coefficiente di imbibizione dopo 30 minuti di immersione è circa dell’1%. LecaPiù non contiene materiali organici né loro derivati; non marcisce, non si degrada nel tempo, resiste bene ad acidi, basi e solventi conservando inalterate le sue caratteristiche. È incombustibile (Euroclasse A1) e, se sottoposto al gelo, non si rompe né si imbibisce. Inoltre, grazie alla sua struttura cellulare interna, LecaPiù ha una bassa conducibilità termica (valore certificato λ = 0,09 W/mk) e quindi il suo impiego è estremamente interessante nella realizzazione di isolamenti termici durevoli. Infine, la speciale argilla espansa LecaPiù è un materiale ecobiocompatibile, certificato da Anab-Icea per la bioarchitettura e quindi adatto a inserirsi in un contesto naturale protetto come quello delle colline del Prosecco.

 

lecapiù copertura
LecaPiù utilizzato per la copertura

 

Determinante nella scelta del materiale Laterlite è stata anche la sua resistenza combinata alla sua leggerezza: LecaPiù, grazie alla sua struttura cellulare racchiusa in una scorza esterna clinkerizzata, compatta e indeformabile, ottimizza il rapporto tra peso e resistenza. La massa volumica di Lecapiù 3-8 è di circa 350 kg/m3: un materiale leggero adatto a non pesare eccessivamente sulla struttura della cantina Giusti. Allo stesso tempo, grazie alla robustezza e resistenza del materiale, la copertura in argilla espansa LecaPiù ha permesso di sostenere le macchine da cantiere che hanno portato il terreno per la piantumazione della vigna. Realizzare questo strato con l’argilla espansa Leca ha permesso alla copertura di essere carrabile anche in futuro per l’accesso di trattori e altri mezzi per un’agevole coltivazione e cura delle vigne.

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