Mapei per Tecla, habitat ecosostenibile stampato in 3D

Mapei è partner di Tecla, il progetto per un nuovo modello circolare di abitazione, in terra cruda, nato in risposta alla crescente mancanza di abitazioni e all’impellente necessità di un’architettura sempre più sostenibile. La consulenza dell’azienda lombarda è stata fondamentale nell’analisi della terra cruda e nello studio di uno specifico mix design capace di ottenere una miscela idonea alla fase di stampa, e con prestazioni meccaniche adeguate al campo applicativo.

 

progetto ecosostenibile mapei
Sezione di un muro di Tecla, progetto ecosostenibile stampato in 3D di cui Mapei è partner

 

Il progetto

Disegnato da Mario Cucinella Architects e ingegnerizzato e costruito da Wasp, il progetto Tecla sarà il primo prototipo di habitat ecosostenibile stampato interamente in 3D grazie al simultaneo utilizzo di più stampanti collaborative Crane Wasp, un’innovativa tecnologia sviluppata per stampare eco-distretti direttamente in situ. La costruzione Tecla, il cui nome richiama una delle città invisibili immaginate da Italo Calvino, sorgerà a Massa Lombarda, in provincia di Ravenna, e sarà interamente realizzata in un’unica soluzione in terra cruda locale, reperibile sul luogo di costruzione, senza produrre alcuna forma di scarto.

 

mapei stampa 3D
Stampa 3D dell’involucro, resa possibile grazie alla miscela concepita da Mapei e al simultaneo utilizzo di più macchine collaborative Crane Wasp
progetto cucinella
Modello virtuale di Tecla, disegnato da Mario Cucinella Architects

 

Mapei ha realizzato le analisi sulla miscela da adottare in fase di stampa, individuando le soluzioni da impiegare per realizzare il mix design. Nello specifico: MAPESOIL 100, agente stabilizzante in polvere per il consolidamento dei terreni, consente in fase di miscelazione la progressiva disgregazione dell’impasto a base di terra cruda e acqua, favorendo la durabilità e la resistenza al dilavamento della miscela una volta estrusa; DYNAMON SR4, additivo superfluidificante, favorisce il mantenimento della lavorabilità dell’impasto e la pompabilità anche a distanza di due ore; PLANICRETE, lattice di gomma sintetica, impiegato per il confezionamento di boiacche atte a promuovere l’adesione agli strati già induriti; PLANISEAL WR 100, protettivo idrofobizzante pronto all’uso, applicato con spruzzino nebulizzatore sul paramento essiccato, risulta molto efficace nell’impermeabilizzazione della struttura già a distanza di 12 ore.

Il progetto, entrato nella fase di costruzione a settembre 2019, dovrebbe concludersi a inizio 2020.

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