La ricerca che cambia: terzo convegno allo Iuav di Venezia

Il 1° e 2 dicembre 2022, presso l’Università Iuav di Venezia (Palazzo Badoer, San Polo) si terrà il terzo convegno nazionale dei dottorati italiani dell’architettura, della pianificazione, del design, delle arti e della moda. Il convegno dal titolo  “La ricerca che cambia” vuole essere una piattaforma strategica di incontro e riflessione per coloro che a vario titolo stanno affrontando le trasformazioni in atto ragionando su questioni quali: l’evoluzione delle normative nazionali e delle agende internazionali; il mutevole paesaggio di finanziamenti, investimenti e risorse; le relazioni fra dottorati a livello nazionale e internazionale; la collaborazione con territorio e imprese; i processi di valutazione; le forme di produzione e diffusione della ricerca; la riforma dei saperi e l’interdisciplinarietà della ricerca; la riflessione metodologica e il rinnovamento dei metodi.

Per due giornate oltre 150 professori, ricercatori, dottori e dottorandi provenienti da oltre novanta dottorati italiani si confronteranno sulle criticità e sulle potenzialità della “ricerca che cambia”. Il convegno si articolerà in sessioni plenarie, tavoli e workshop paralleli, tematici e disciplinari.

Dopo i saluti istituzionali del Rettore dell’Università Iuav di Venezia, Benno Albrecht, e la prolusione di Maria Chiara Tosi, Direttrice della Scuola di dottorato Iuav e curatrice del convegno, la sessione plenaria di apertura prevede interventi di: Enrico Montaperto, dirigente MIUR (Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore), Alessandro Balducci, coordinatore nazionale del Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV) dell’Area 08 (Ingegneria civile a architettura), e Simone Venturini, membro GEV dell’Area 10 (Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche). Durante la mattina sarà inoltre presentato l’Osservatorio della ricerca dottorale nelle discipline del progetto in Italia, una mappatura dei temi, luoghi e modi del fare ricerca alla quale hanno contribuito i dottorati aderenti al convegno. A conclusione della prima sessione, l’intervento di Maria Luisa Villa (Accademia della Crusca) dal titolo “Fare ricerca oggi”.

Nel pomeriggio della prima giornata e nella mattina della seconda giornata si terranno i workshop riservati a coordinatori e componenti di collegi e comitati dottorali dei diversi settori scientifici disciplinari coinvolti. In parallelo, 80 dottorandi e dottori dei diversi settori, selezionati tramite peer-review in base alla call del convegno, presenteranno e discuteranno i metodi, gli esiti e le potenziali intersezioni delle loro ricerche, in dieci tavoli tematici, organizzati attorno ad altrettante parole chiave: Comunità, Contesti, Emergenze, Evoluzioni, Ibridazioni, Intelligenze, Modelli, Narrazioni, Strumenti, Transizioni.

I risultati delle due giornate saranno presentati e riassunti nella sessione plenaria di chiusura.

Per informazioni e programma completo: www.laricercachecambia.it

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