Villa Marentino: ristrutturazione nel cuore di Torino tra liberty e tecnologie innovative

Siamo nel cuore di Torino, sull’asse viario di Corso Francia: una zona ricca di edifici Art Nouveau, tra cui l’elegante villa Liberty che porta il nome del Conte Marentino, che la fece costruire  all’inizio del secolo scorso. Dopo un primo restauro conservativo alla fine degli anni ‘80, quando venne acquistata dagli attuali proprietari, Villa Marentino è stata recentemente interessata da una seconda importante ristrutturazione durata cinque mesi, a cura dello Studio mA+A-minervino.

villa-marentino-torino-esterno-ph-a-lercara

L’intervento ha unito al secondo piano dell’edificio due unità abitative, per dare vita a una grande casa padronale su tre piani, con un’ampia terrazza panoramica affacciata sulla collina di Superga. Grande attenzione è stata prestata all’’impiego di tecnologie innovative che permettessero di raggiungere adeguati valori di efficienza energetica. Un risultato reso possibile anche dall’installazione di serramenti a elevato isolamento termoacustico, come le porte blindate Dierre e le finestre in legno Navello.

Per le porte d’ingresso si è optato per il modello Hibry 4.0 Dierre, portoncino blindato in classe 3 antieffrazione con una speciale serratura meccanica motorizzata, in grado di proteggere anche da rumori molesti e sbalzi termici grazie al sandwich termoisolante brevettato per raggiungere le più elevate prestazioni nel minor ingombro.

villa-marentino-torino-esterno-ph-a-lercara

Per aprire la porta basta avvicinare all’anta Easy Key, una chiave di derivazione automobilistica che sblocca i catenacci grazie a un trasmettitore automatico. La chiave tradizionale, all’interno della Easy Key, rimane come elemento di sicurezza e da utilizzare solo in caso di blackout improvviso. Sul lato interno di Hibry, un display touch screen permette l’apertura con un semplice tocco, regola i parametri della porta e la gestione delle chiavi elettroniche, che possono essere impostate come padronali o di servizio.

villa-marentino-torino-esterno-ph-a-lercara
Salotto
villa-marentino-torino-esterno-ph-a-lercara
Camera padronale

Una riqualificazione termoacustico ha riguardato anche tutte le finestre al secondo piano dell’abitazione, dove sono collocati il salone e la cucina, completamente riprogettata. In questo caso è stata Navello a costruire, interamente su misura, persiane in legno con stecca alla piemontese e becco a civetta e porte finestre della linea Seta 2.0, un modello pensato proprio per l’estetica degli edifici storici ma con prestazioni isolanti di ultima generazione. Le vetrocamere basso emissive, riempite con gas argon, raggiungono eccellenti valori di trasmittanza termica e, allo stesso tempo, mantengono una trasmissione luminosa superiore al 75%.

villa-marentino-torino-esterno-ph-a-lercara
Alle soluzioni tecnico l’intervento di ristrutturazione di Villa Marentino ha unito una attenta scelta dei materiali. I proprietari hanno inserito elementi funzionali dal design contemporaneo, tra cui la rubinetteria Nobili in cucina e i radiatori Tubes in salotto, a superfici di grande carattere. In primis il granito Juparanà della scala costruita per unire primo e secondo piano: un materiale naturale, dalla granatura fine, con striature grigie, bianche e nere ricoperte da una caratteristica “nuvolatura” rosa.

villa-marentino-torino-esterno-ph-a-lercara

villa-marentino-torino-cucina-ph-a-lercara
Cucina con pavimento Ceramiche Piemme Materia
villa-marentino-torino-dettaglio-posa-ph-a-lercara
Dettaglio di posa

Una trama analoga si ritrova sul pavimento del bagno di servizio, che al primo piano è collocato in uno spazio proprio accanto all’ingresso. In questo caso, però, sono le piastrelle in grés porcellanato Opulence di Ceramiche Piemme a ispirarsi alle sfumature minerali del granito. Alla ricchezza del pavimento fa da contrappunto la sobrietà delle lastre con finitura Delight sulle pareti.

villa-marentino-torino-esterno-ph-a-lercara
Bagno di servizio

 

LA SCHEDA

Villa Marentino, Corso Francia 20 – Torino

Superficie: mq 220+80 di terrazzo
Architetto: Carmine Minervino Studio mA+A-minervino
Impresa: Cannas Livio Edil-Clima

Piastrelle: Ceramiche Piemme, Collezioni Opulence finiture Delight (rivestimento a parete) Eccentric (pavimento del bagno) e Materia Shimmer (in cucina)
Finestre: Navello, Modello Seta 2.0 per le porte finestre e 5 persiane in legno con stecca alla piemontese
Porte blindate: Dierre, 2 porte blindate Hibry 4.0 classe 3 antieffrazione
Cucina Kate di Zecchinon con superfici in Fenix (acquistata presso arredamenti San Mauro)
Radiatori: Tubes Step-by-Step, Kubik (scaldasalviette)
Rubinetteria: Newform in bagno (colore copper glossy), Nobili New Road in cucina (finitura cromo)
Mobili bagno: Rifra K.line (mobile) e colonna Rifra 0
Vasca idromassaggio: Novellini
Sanitari Cassetta: Sigma 20 Geberit
Lavabo: Art Ceram
Porte interne: Lualdi, porte a battente filomuro laccato opaco avorio e porta rasomuro a battente per ingresso in cucina (acquistati da Master Porte Torino)
Maniglie: Olivari Lama per porte e finestre in finitura super bronzo satinato
Divano: Ditre Italia Flick Flack
Scala interna: Mobirolo modello Rexal in vetro e gradini in noce spazzolato, struttura in corten e balaustra in vetro
Lampadario cucina: Plana

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Cliccando su accetta, o continuando la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie. Accetta Maggiori informazioni