Stabilizzazione controterra con microancoraggi Uretek

Per contrastare la spinta delle terre Uretek ha progettato MicroAnchors, una nuova soluzione costituita da una serie di microancoraggi, disposti secondo una maglia regolare su superfici di manufatti contro terra, allo scopo di evitare spostamenti e deformazioni. MicroAnchors rispetta i principi di rapidità, non invasività ed economicità alla base della filosofia del gruppo Uretek. Questi microancoraggi sono molto versatili e particolarmente adatti ad opere esistenti, costituite per la maggior parte da strutture inadeguate a sopportare carichi puntuali e per le quali la non invasività e la rapidità dell’intervento sono requisiti prioritari.

 

 

Struttura dei microancoraggi

I microancoraggi sono costituiti da un insieme di elementi metallici inossidabili, in parte preassemblati, confezionati in fasci e bobine ed interamente movimentabili a mano.

 

Messa in opera

MicroAnchors richiede l’utilizzo di attrezzature portatili di piccole dimensioni, movimentabili e utilizzabili interamente a mano. Le attrezzature di pompaggio, la resina e il generatore di corrente possono stazionare su un camion appositamente attrezzato, fino a circa 80 metri dal cantiere. La messa in opera dei microancoraggi Uretek richiede quattro step:

  • Perforazione – Questa fase, rapida e poco invasiva, viene eseguita con l’utilizzo di perforatori manuali elettrici a rotopercussione equipaggiati con speciali punte di piccolo diametro oppure con piccole sonde a colonna da ancorare alla parete.
  • Posa in opera – l microancoraggi sono posati nel foro manualmente oppure mediante l’ausilio di un percussore elettrico fino alla lunghezza di progetto. La fase successiva prevede la creazione di un’intercapedine, in corrispondenza della testa dell’ancoraggio, che serve a creare lo spazio affinché la resina possa fuoriuscire dalla testa oltre che dai fori laterali del condotto.
  • Iniezione – La resina espandente è iniettata tramite una pistola collegata alla parte terminale del tubo in acciaio dei microancoraggi. L’iniezione è regolata da un operatore che ha il compito di dosare le quantità di materiale previste dal progetto. La resina espande rapidamente aumentando di molte volte il proprio volume rispetto a quello iniziale. In questo modo si crea un bulbo resistente che solidifica in pochi secondi, permettendo l’immediata tesatura del tirante.
  • Tesatura immediata – La tesatura viene eseguita principalmente con un sistema meccanico regolabile con apposite chiavi e controllata con una cella di carico appositamente tarata. I microancoraggi vengono vincolati alla parete mediante una boccola in acciaio munita di cunei di fissaggio.

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