i.tech CARGO, riqualificazione con cemento

Velocità e flessibilità di intervento, con una riduzione dei costi di esercizio. Sono le qualità di i.tech CARGO di Italcementi, una soluzione capace di dare valore aggiunto alle pavimentazioni in asfalto rendendole resistenti ai carichi concentrati. Il caso pratico è stato quello della Ricicleria di A2A di Muggiano, in provincia di Milano, dove l’esigenza di operare in tempi ridottissimi della multiutility italiana si è tradotta nella fornitura del prodotto frutto delle sinergie tra Italcementi e Calcestruzzi pronto all’uso.

 

 

I.tech CARGO, infatti, consiste in un materiale dalle alte prestazioni meccaniche, impermeabile e, soprattutto, con una messa in opera in tempi molto brevi, ottimo per l’intasamento totale di asfalti open graded per la realizzazione di pavimentazioni semi-flessibili, monolitiche, dalle elevate resistenze alla compressione e alle aggressioni chimiche (solventi e idrocarburi).

 

Pavimentazione liscia, uniforme e resistente

«Il mix di asfalto-cemento di i.tech CARGO si è confermata la soluzione adatta a casi come quello di A2A, in cui la committenza ha tempi strettissimi», spiega Riccardo Pasa, responsabile di i.build, la business unit di Calcestruzzi specializzata nella posa in opera di pavimentazioni drenanti, architettoniche e industriali. «L’esigenza era quella di avere una nuova lastra che garantisse caratteristiche come velocità di realizzazione, resistenza superficiale in funzione dei mezzi e dei macchinari posizionati e necessari alle lavorazioni, spessori limitati, impermeabilità e resistenza al fuoco.

 

 

Continua Pasa: «La scelta adottata ha permesso di realizzare in breve tempo una pavimentazione nuova altamente durabile e resistente, con uno spessore totale di circa 5 cm, non ottenibile con altre soluzioni come le pavimentazioni in solo asfalto, rapide nell’applicazione ma con una vita utile più breve, oppure come quelle in calcestruzzo che hanno lunga durata di servizio ma un maggiore tempo di messa in opera, compatibile con i tempi di maturazione del calcestruzzo stesso. Per questo da parte della committenza vi è stata piena soddisfazione sia per il risultato finale che per le tempistiche di lavorazione che hanno ridotto notevolmente i disagi legati al fermo cantiere». Performances ottenute grazie alla sinergia tra le qualità dei materiali impiegati e il supporto tecnico-specialistico fornito dall’equipe di i.build.

 

Progettazione e applicazione

«Avevamo la possibilità di scegliere tra tanti materiali e soluzioni diverse, ma la scelta è caduta su i.tech CARGO di Italcementi», conferma Stefano Cucchiai di A2A, che aggiunge:  «Si è confermato il materiale giusto nel momento giusto, grazie a tempi di posa praticamente azzerati, senza dover rompere e smaltire la pavimentazione esistente, e che ci hanno consentito, dopo neanche una settimana, di tornare operativi al 100%».

La fase di progettazione della pavimentazione semiflessibile ha tenuto conto delle caratteristiche finali, in termini di performance meccaniche, indicate dalla committenza. «Naturalmente, i carichi e le movimentazioni all’interno dell’area sono di notevole rilevanza: sono infatti tanti i mezzi che giornalmente transitano e operano al suo interno, quindi è stata prevista questa soluzione che ben si coniuga con le richieste della committenza», ricorda Enrico Scarlato di Novabit, azienda specializzata nella produzione di conglomerati bituminosi, asfalti colorati, misti cementati che ha curato la preparazione della pavimentazione (messa in quota dei tombini, fresatura della pavimentazione, chiusura dei giunti, stesura della guaina), oltre che lo studio puntuale della granulometria (% di vuoti) del bitume drenante. «Secondo il progetto, i vuoti di questo nuovo tappeto dovevano essere pari a circa il 24%, misura ottimale per l’intasamento con la boiacca cementizia prodotta per miscelazione intensiva del prodotto in polvere i.tech Cargo con acqua».

Le fasi di realizzazione si sono distinte in: scarifica a freddo con idonea fresa della pavimentazione esistente come irruvidimento dei punti di attacco; applicazione di bitume per giunti e diaframma di rinforzo; fornitura e posa di uno strato di conglomerato bituminoso drenante; fornitura e posa in opera di boiacca i.tech CARGO a base di leganti idraulici cementizi e di additivi sintetici da applicare su una pavimentazione in asfalto open graded compresa tra 20-25% massimo di vuoti fino al completo intasamento della stessa, per l’ottenimento di una pavimentazione semi-flessibile; miscelazione e pompaggio eseguiti tramite adeguata macchina mescolatrice in continua produzione; distribuzione del prodotto avvenuta tramite “racle” in gomma per facilitare la sua penetrazione nell’open graded.

 

 

I.tech CARGO è composto da uno strato di conglomerato bituminoso drenante. La procedura di stesa è tradizionale, con vibro finitrice e rullo metallico per rendere la superficie uniforme. Appena la pavimentazione si raffredda si procede all’intasamento mediante la malta cementizia. La finitura superficiale avviene tramite spatole in gomma raschianti o raschiatori meccanici.

 

LA SCHEDA

Progetto: riqualificazione della pavimentazione della Ricleria di Muggiano
Committente: A2A
Soluzione: Boiacca cementizia
Prodotto: i.tech CARGO di Italcementi – Bergamo
Applicatore: NovaBit Srl – Nova Milanese (MI)

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