Changde, la memoria dell’architettura cinese rinasce sull’acqua

EcoLand è una società cinese leader nella pianificazione territoriale responsabile, nell’architettura, nel paesaggio e nella progettazione urbana. È composta da circa 300 professionisti che lavorano secondo principi di multidisciplinarità trattando il landscape design come un fatto insieme tecnico e artistico, legato al futuro e alla storia dell’architettura cinese, sostanzialmente «eco-logico» ed «eco-nomico» insieme. David Yuezhong Chen, progettista di Laoximen (a Changde, nella provincia dello Hunan, Cina) è il fondatore con Jenny Tang di EcoLand.

Qui un altro progetto cinese

 

architettura cinese canale
Le pietre originali delle pareti del canale sono state mantenute e restaurate, mentre una piantagione ripara e fitodepura l’acqua e l’aria. Molti materiali del sito sono stati salvati e riutilizzati per accentuare il carattere storico del luogo

 

In una sua intervista pubblicata su Garlic (piattaforma di social media dell’università di Harvard) il progettista sostiene che EcoLand è la sua «opera migliore », perché la struttura organizzativa dell’azienda corrisponde a «un modo di progettare» che contiene in sé le potenzialità innovative di una modalità transdisciplinare che si riferisce a caratteri della cultura orientale e occidentale, uniti insieme per una personale esperienza di studio e lavoro internazionale. Laoximen corrisponde a questa pratica del progetto ed è rappresentativo di una nuova Cina per cui all’inquinamento senza controllo si sostituisce l’attenzione alla qualità ambientale, e alle demolizioni totali dell’esistente per una totale ricostruzione ex novo, si sostituisce l’attenzione alla storia e al recupero delle preesistenze.

 

Memoria dell’antico e futuro ecologico

Uno degli obbiettivi del progetto è rivitalizzare gli elementi riconosciuti nel luogo come portatori di memoria storica e culturale. Sono così recuperati e riutilizzate vecchie lastre e blocchi di pietra, travi, piastrelle e alcuni alberi nati lungo il canale, ma anche un pozzo antico con la sua tradizionale forma a esagono. Tutti sono ricomposti nel disegno contemporaneo dello spazio pubblico e del giardino, lungo le pareti del canale bonificato, nelle pavimentazioni pedonali e sulle scalinate.

 

architettura cinese recupero pietra
I vecchi lastricati di pietra recuperati dalla demolizione del sito sono stati riposizionati nel nuovo marciapiede, riducendo al minimo l’utilizzo di nuovi materiali, in questo modo la storia viene incorporata all’interno della nuova costruzione

 

Ma il rapporto con la memoria, che induce a una naturale identificazione con i luoghi, non si limita alla riproposizione di elementi e materiali bensì si fonda anche sulla citazione delle tipologie appartenenti alla storia dell’architettura cinese. Così il tetto dell’edificio intorno all’anfiteatro raccoglie la pioggia per accumularla nella piazza d’acqua, Calabash Pond, ricordando la casa a patio tradizionale in cui si raccoglie l’acqua piovana in una vasca al centro della corte.

 

architettura cinese acqua
Alberi dai colori vivaci, pietra locale recuperata sul posto, passaggi e piantagioni, sono intrecciati per creare uno spazio dinamico che attira le persone verso il bordo dell’acqua

 

La volontà di radicamento al territorio, alla sua storia e alla sua cultura coesiste, per EcoLand, con un senso di responsabilità che guida l’azione e le scelte del progetto di Laoximen verso la proposta di un possibile modo ecologico di abitare il pianeta. Al disegno del paesaggio si attribuisce, dunque, la capacità tecnica e il ruolo di intervenire per un miglioramento della qualità ambientale, così da farsi carico di un possibile futuro ecologico. Ma per poter agire in questo senso il paesaggio deve necessariamente assumere in sé anche un ruolo fondativo, sia nella nuova urbanizzazione che nella riqualificazione della città esistente, diventando l’elemento su cui si appoggia la costruzione dell’architettura e dello spazio pubblico.

 

Paesaggio come pianificazione urbana

Il titolo di una conferenza tenuta all’università del Massachusetts nel marzo 2018 da Jenny Tang, Progettare spazi abitabili nelle città della Cina, mette in evidenza la particolare attenzione che EcoLand pone alla questione dell’abitare. A Laoximen si pedonalizza l’intera area e, insieme al risanamento del sistema idrico, si costruisce l’opportunità di fruire di nuovi spazi urbani dove passeggiare, avvicinarsi all’acqua, godere di arte e cultura, riconoscere tracce della storia del luogo, fare giri in barca, visitare negozi, assistere a spettacoli notturni, in uno scenario di convivenza con un habitat naturale in cui la fauna e la flora locali trovano un luogo dove poter aumentare la propria biodiversità.

 

architettura cinese pianta progetto
Il progetto Laoximen, o Vecchia porta ovest, ha comportato un ampio intervento di risanamento urbano e di depurazione delle acque al fine di facilitare l’accesso al Waterfront per la ricreazione e di fornire spazi sicuri e riservati per uso commerciale e residenziale

 

Il progetto di paesaggio contemporaneo che si occupa dell’abitare ecologico nei luoghi urbani deve necessariamente assumere il ruolo della pianificazione e, dunque, non può più riguardare solo gli spazi residuali o dedicati in modo esclusivo, ma deve diventare soggetto di pianificazione in quanto contiene in sé le potenzialità per una radicale innovazione della città e dello spazio pubblico. Il canale bonificato, con i propri argini e ponti riprogettati o ricostruiti, è la spina dorsale di appoggio e fondazione di un nuovo mix urbano che comprende negozi, uffici e residenza.

 

architettura cinese anfiteatro notturno
L’illuminazione colorata e il palco di fronte all’anfiteatro, insieme al giardino appena piantato, fanno di Old West Gate la destinazione serale preferita per i residenti della città, attirando grandi folle a godersi la vita notturna

 

È stato trasformato in una infrastruttura ecologica diffusa, di miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua, di trasporto e di impiego del tempo libero, un corridoio ecologico capace di migliorare la salute pubblica, e potrebbe sostenere ulteriori e diffusi interventi urbani. Il giardino di Laoximen diventerebbe quindi un parco lineare, una Blu-Green Line, capace di riqualificare e rivalorizzare l’intera città di Changde.

 

L’acqua al centro

L’acqua è l’elemento intorno a cui si sviluppa il progetto del paesaggio ecologico a Laoximen. Le piante messe a dimora lungo gli argini sono capaci di migliorare la qualità dell’acqua del canale bonificato, ma anche della pioggia raccolta dal tetto spiovente che circonda l’anfiteatro. Si nota in pianta come la sezione del canale viene modificata lungo tutto l’intervento in modo che l’acqua acquisti un peso centrale e rilevante nel disegno del nuovo paesaggio urbano.

 

architettura cinese cascate
Gli argini e la piantumazione sono stati progettati e scelti per resistere alle tempeste e alle inondazioni tipiche della zona. L’anfiteatro e la piante messe a dimora possono resistere sott’acqua in caso di alluvione

 

L’idea del Waterfront a cui si appoggia strutturalmente e figurativamente lo spazio pubblico urbano si propone come un germe rigeneratore della città in senso qualitativo, economico e insieme ecologico. La linea d’acqua del canale sostiene infatti un habitat naturale che convive con l’architettura e gli spazi di vita quotidiana favorendo un miglioramento e un arricchimento dei modi dell’abitare. Ed è ancora l’acqua delle cascatelle presenti sulle gradinate dell’anfiteatro che con il suo scorrere favorisce il formarsi di gradevoli microclimi urbani. La piazza d’acqua, Calabash Pond, e gli allargamenti della sezione del canale, The Moat, con i loro argini alti e la loro estensione in pianta, oltre a guidare il rapporto tra le nuove architetture e la geometria preesistente dell’isolato, sono predisposti per contenere eventuali piene di piccole entità evitando le esondazioni urbane frequenti.

 

architettura cinese anfiteatro patio
L’anfiteatro è un landmark nel cuore del West Gate District. Con il suo tetto spiovente, i gradini e il Waterfront, è stato ispirato dalla tradizione locale nota come «raccolta di fortuna» secondo la quale venivano costruite case a patio intorno a un cortile centrale dove si raccoglieva l’acqua piovana

 

Ma tornando al paesaggio e al rapporto con la memoria e con la storia devo dire che appena ho visto le foto dell’anfiteatro Calabash Court mi sono trovata subito dentro a un dipinto della pittura cinese Shan shui (stile di pittura cinese che riguarda o raffigura panorami o paesaggi naturali), con le sue montagne, le cascate d’acqua e le rare presenze vegetali, rade, esili ed eleganti. Non si tratta della ricostruzione di una forma ma di una allusione alle sensazione di verticalità spaziale della roccia e alla sensazione di frescura umida delle cascate d’acqua. Soprattutto in una inquadratura ravvicinata, in cui la forte verticalità della gradinata si unisce alla sequenza di fontane, l’immagine e il ricordo della pittura di paesaggio tradizionale cinese viene chiara e precisa alla mente.

 

LA SCHEDA

Laoximen (Old West Gate) Fase di trasformazione urbana I
Committente: Changde Tian Yuan Zhu Jian Co., Ltd.
Progetto: Ecoland Planning and Design Inc. David Yuezhong Chen.
Architetti paesaggisti: David Yuezhong Chen, He Li, Jiayu Wei, Shilan Gai, Jinling Zhang, Ping Wang, Erdong Mu, Yanhong Tang, Xiue Wang, Shandong Liu.
Impresa costruttrice: Changde Zhongfang construction engineering Co., Ltd.
Drenaggio/erosione: Azienda locale di tubi in PVC e calcestruzzo, Wasser Hannover GmbH.
Strutture: Hunan Steel Co., Ltd, Zhongxu Planning & Architecture design Co., Ltd, Tiancheng Planning & architectural design Co., Ltd.
Gestione dell’acqua/servizi: Wasser Hannover GmbH.
Hardscapes: Riutilizzo della pietra recuperata sul sito e fornita dalla fabbrica di pietra locale di Hunan Changsha.
Illuminazione: Toryo International Lighting Design Center Co., Ltd.
Crediti fotografici: Ecoland Planning and Design Inc, Changde Tian Yuan Zhu Jian Co., Ltd, Quan Zhang, Jitao Tan, Xiliang Huang.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Cliccando su accetta, o continuando la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie. Accetta Maggiori informazioni