Europan14, per la riqualificazione della caserma a Cuneo vince il progetto più verde

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Green is the colour, dei sardi Federico Aru e Michela Serra, è il titolo del progetto che ha vinto Europan14 per la città di Cuneo. Europan è il principale concorso internazionale di architettura per giovani professionisti che si svolge ogni due anni nell’ambito dell’architettura, dell’urbanistica, del paesaggio e dell’ambiente. In totale sono stati 1003 i progetti provenienti da tutto il mondo in risposta ai 44 programmi proposti dai promotori dei siti dei 13 paesi europei organizzatori del concorso. Cuneo è stata l’unica città italiana selezionata per partecipare al concorso e la gara ha riguardato, nello specifico, la riqualificazione dell’ex deposito carburanti della Caserma Montezemolo.

Il progetto «Green i the colour»
Il progetto «Green i the colour»

«Per Cuneo è un grande privilegio essere stata scelta come città rappresentante dell’Italia a Europan14. Si tratta del principale concorso di architettura per giovani professionisti a livello internazionale e, come tutti i concorsi ben organizzati e gestiti, può rivelarsi uno strumento fondamentale per identificare le strategie di sviluppo di una città», ha commentato Claudio Bonicco, presidente dell’Ordine degli Architetti di Cuneo e membro della giuria. «Il progetto vincitore e quelli premiati costituiscono un’ottima base di lavoro per l’amministrazione, che intende sviluppare ulteriormente i temi emersi coinvolgendo gli architetti in un workshop. Lo scopo è identificare il progetto e i progettisti cui affidare l’incarico per la riqualificazione urbana dell’ex deposito carburanti della Caserma Montezemolo. È una procedura particolarmente virtuosa, trasparente e soprattutto meritocratica, di cui potranno beneficiare i cittadini in primis e la reputazione della città a livello internazionale».

La giuria ha ritenuto estremamente meritevole il contenuto di Green is the colour che, attraverso un’approfondita analisi del sistema urbano, con un segno grafico volutamente integrato con l’esistente, riesce a trasformare l’uso di una realtà cercando di rispettarne il genius loci che si è conservato malgrado le trasformazioni del tempo. Rappresenta un manifesto di equilibrata convivenza tra costruito e natura, rispettando il verde esistente, strutturato e maturo, implementandolo in modo puntuale e tenendo conto dei suoi cicli vitali. Riprende con sapienza i temi di continuità con la città storica: il viale, il muro vegetale e la piazza. Individua con un pulito segno architettonico le porte di accesso coerentemente relazionate al tessuto urbano esistente. Il valore importante del progetto è l’approccio che lo rende adatto a fare da regia ai vari interventi che l’amministrazione potrà mettere in campo.

Progetto di Federico Aru e Michela Serra
Progetto di Federico Aru e Michela Serra

Europan è il più grande concorso internazionale per giovani professionisti che si svolge ogni due anni nell’ambito dell’architettura, dell’urbanistica, del paesaggio e dell’ambiente. Attraverso il concorso e le iniziative connesse, cerca di offrire un contributo alla riflessione e al dibattito sulle città europee, rappresentando una piattaforma di scambio per i progettisti e per le città, con l’obiettivo di finalizzare i progetti alla loro possibile realizzazione. I temi infatti sono scelti partendo da problematiche sensibili che stanno a cuore dei cittadini e per le quali i giovani progettisti, oggi sempre più preparati all’utilizzo dell’architettura come strumento di rigenerazione urbana, possono offrire idee innovative e sostenibili.
Il tema di questo biennio è stato Città produttive.
I siti presentati si confrontano con le principali sfide riguardanti la capacità di adattamento delle città europee per stimolare nuovi approcci da parte dei giovani concorrenti.
Prima del lancio del concorso è stato svolto un approfondimento sul tema di questa edizione, a partire dalle diverse proposte urbane. Il confronto è avvenuto in Italia, ospitato a Pavia, nel settembre 2014, in occasione del Forum Intersession. In totale sono stati 1003 i progetti provenienti da tutto il mondo in risposta ai 44 programmi proposti dai promotori dei siti dei 13 Paesi europei organizzatori del concorso.

Il progetto per la riqualificazione urbana dell’ex deposito carburanti della Caserma Montezemolo a Cuneo
Il progetto per la riqualificazione urbana dell’ex deposito carburanti della Caserma Montezemolo a Cuneo

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