Ventilazione meccanica negli edifici scolastici: il caso virtuoso di un istituto del Polesine

Un intervento finanziato dall’ex Pnrr ha portato in un istituto del Polesine sistemi di ventilazione meccanica controllata di Wavin Italia, migliorando aria, comfort e sicurezza per studenti e docenti.

Respirare aria pulita a scuola non dovrebbe essere un privilegio, ma una condizione essenziale per garantire benessere e salute agli studenti.

Eppure, nonostante i benefici della ventilazione meccanica controllata siano ormai ampiamente riconosciuti, soprattutto in ambienti ad alta frequentazione come scuole, uffici e centri commerciali, sono ancora pochi gli istituti scolastici che scelgono di adottarla.

Il progetto di riqualificazione dell’istituto

Un’eccezione significativa arriva dal Polesine, dove un edificio scolastico è stato recentemente sottoposto a un ampio intervento di manutenzione straordinaria: miglioramento antisismico, efficientamento energetico e messa in sicurezza, finanziati interamente con fondi dell’ex Pnrr messi a disposizione dall’amministrazione comunale.

In questo contesto, la scuola ha deciso di puntare anche sulla qualità dell’aria, installando un avanzato sistema di ventilazione meccanica controllata in tutte le diciassette aule, ciascuna frequentata da oltre venti alunni.

Ventilazione meccanica controllata
Ventiza Edu di Wavin Italia installata in ambiente scolastico nel Polesine

La scelta tecnologica: Ventiza Edu di Wavin Italia

Il compito di individuare la soluzione più efficace è stato affidato all’ingegnere Davide Concato, che ha scelto le unità Ventiza Edu di Wavin Italia, progettate appositamente per gli edifici scolastici.

Compatte nelle dimensioni, silenziose e versatili, queste macchine sono state installate a soffitto per garantire un ricambio d’aria costante senza la necessità di aprire le finestre.

Caratteristiche tecniche e vantaggi operativi

La tecnologia alla base delle unità Ventiza Edu è pensata per coniugare comfort e prestazioni: struttura autoportante in lamiera preverniciata, isolamento in lana di roccia da 50 mm, scambiatore di calore in polipropilene ad alto recupero termico, serranda di by-pass automatico e filtri ePM1 ≥ 70% conformi alla normativa Iso 16890.

Il ricambio d’aria è assicurato da ventilatori centrifughi con motori elettronici brushless, capaci di garantire efficienza energetica e bassi livelli di rumorosità.

Un modello virtuoso per le scuole italiane

Queste caratteristiche hanno convinto sia il progettista sia l’impresa incaricata dell’installazione, che ha riconosciuto nelle soluzioni di Wavin Italia un equilibrio ideale tra performance e praticità.

Ogni unità è in grado di assicurare una portata massima di 400 m³/h ed è dotata di un comando remoto 3E, utile per regolare tre livelli di velocità preimpostati, monitorare l’apertura del by-pass per il free cooling e segnalare lo stato dei filtri.

Grazie a questo intervento, l’istituto scolastico del Polesine diventa un modello virtuoso: un luogo dove la qualità dell’aria si traduce in migliori condizioni igieniche, maggiore comfort e un ambiente di apprendimento più sano e sicuro.

Davide Concato | Ingegnere progettista

La Vmc all’interno delle scuole è di fondamentale importanza, in quanto garantisce un ricambio d’aria che in precedenza si otteneva soltanto aprendo le finestre, con conseguente abbassamento delle temperature interne ed eccessivo consumo di energia termica.

Il secondo elemento distintivo che caratterizza la tecnologia della Ventilazione Meccanica Controllata riguarda l’importante miglioramento della qualità dell’aria che i bambini vanno a respirare, reso possibile anche da un apposito sistema di filtrazione che favorisce l’ingresso in ogni singola aula di aria sempre pulita.

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