Una stanza da bagno immersa nella natura: il progetto di Massimo Iosa Ghini per Cersaie 2025

Si avvicina a grandi passi l’evento fieristico più atteso. Il prossimo 22 settembre aprirà i battenti Cersaie 2025. Il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno è giunto alla 42° edizione e accoglierà i visitatori a Bologna sino al 26 settembre.

La cinque giorni dedicata all’innovazione, al networking e alla scoperta di prodotti d’eccellenza, torna per riunire i protagonisti internazionali del design e della progettazione, per scoprire in anteprima le tendenze future, le soluzioni più innovative e i materiali più performanti nei settori delle superfici, dell’arredo bagno e delle finiture per lo spazio architettonico.

Una mostra imperdibile per architetti, designer, contractor e professionisti del trade in un contesto dinamico e internazionale, un’esperienza resa ancora più completa grazie a un ricco programma culturale e di formazione con convegni, seminari tecnici ed eventi speciali che animeranno la kermesse bolognese.

Massimo Iosa Ghini il bagno nella natura del progetto Inner Equlibrium Garden
Massimo Iosa Ghini | Il bagno nella natura del progetto Inner Equlibrium Garden

L’acqua unisce bagno e natura

Massimo Iosa Ghini schizzo del progetto Inner Equlibrium Garden
Massimo Iosa Ghini | Schizzo

Nell’ambito della serie di incontri Bagno Lounge Architettura – Let’s talk, nell’area Cersaie Upstairs, si inserisce l’importante appuntamento con l’architetto e designer Massimo Iosa Ghini, in uno spazio informale ma altamente stimolante dove professionisti, progettisti e aziende avranno l’opportunità di confrontarsi su temi cruciali come sostenibilità, nuovi materiali, tecnologie smart e l’evoluzione degli spazi.

Con il progetto Inner Equlibrium Garden, Iosa Ghini apre scenari edonistici sul concetto di sala da bagno e del rapporto con l’acqua, in un contesto di assoluto benessere per i sensi e per lo spirito, dove protagonisti sono i diversi aspetti legati alla sostenibilità, a partire della scelta dei materiali.

La ricerca dell’equilibrio interiore, ovvero l’inner equilibrium, viene immaginato da Iosa Ghini attraverso un percorso fluido, immerso nel verde, uno spazio bagno concepito con soluzioni che minimizzano l’impatto ambientale e, al tempo stesso, consentano di ricollegarsi alla natura.

Progettare naturale

Durante il talk Iosa Ghini approfondirà anche il tema, sempre più attuale, della natura come parte progettuale.

Con Inner Equlibrium Garden, Massimo Iosa Ghini illustra il proprio concetto di ambiente bagno come luogo del benessere, anche in ambito residenziale e pubblico, in cui si sviluppano e si ampliano le zone legate all’acqua, vera e propria cura per il corpo, pensate con l’ausilio della tecnologia, sempre meno invasiva e visibile, per ridurre i consumi e rendere l’utilizzo di docce o vasche in modo facile e intuitivo.

Massimo Iosa Ghini | Fondatore studio Iosa Ghini Associati
Massimo Iosa Ghini | Fondatore studio Iosa Ghini Associati

Massimo Iosa Ghini | Fondatore studio Iosa Ghini Associati

Ho proposto la rappresentazione un po’ simbolica di questi concetti: spazio fluido e linee morbide, dove sono inseriti elementi naturali, biofilici. Lavabo, zona doccia e vasca si integrano nella morfologia dell’ambiente.

È una necessità. Ormai qualsiasi progetto – di grandi o piccole dimensioni – deve coniugare gli aspetti naturali al costruito, al manufatto, anche nell’ambiente bagno. È un aspetto di assoluta importanza che rispecchia una cultura che c’era già e che ora si sta diffondendo (…).

Disegnando questo bagno ho pensato ai bagni all’aperto di Bali, funzionali ma immersi in piccoli giardini, perché lì l’aspetto naturale è prevalente. Il progettista ha la capacità di creare spazi bagno che siano sostenibili per il pianeta e allo stesso tempo molto piacevoli da vivere.

Massimo Iosa Ghini a Cersaie 2025
Mercoledì 24 settembre ore 14,30 – Gall 21-22
Bagno Lounge Architettura – Let’s talk: Inner Equilibrium Garden

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