Il 2026 si annuncia come un anno cruciale per l’architettura e lo sport in Italia. Con i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina alle porte, il Gruppo Progetto Cmr International si presenta come protagonista di una stagione di grandi opere e sfide vinte.
La forza del gruppo risiede nella capacità di integrare competenze diverse – dall’architettura alla progettazione sportiva, dall’energia alla costruzione – in un’unica galassia di società che lavora in sinergia per trasformare idee complesse in realtà tangibili.
Villaggio Olimpico: innovazione e anticipo sui tempi
Tra i progetti più significativi spicca il Villaggio Olimpico dello Scalo di Porta Romana, consegnato con un mese di anticipo rispetto ai tempi previsti.
Realizzato da Coima Sgr, sarà la casa di circa 1.700 atleti e delegazioni durante la manifestazione.
Progetto Cmr ha guidato la direzione lavori generale e architettonica, introducendo per la prima volta in Italia il contratto di partnering, un modello innovativo che ha garantito efficienza e qualità.
Mottolino Fun Park Livigno: sport, lavoro e cucina etica
Non meno rilevante è il nuovo Mottolino Fun Park di Livigno, la prima opera privata pensata per le Olimpiadi.
Voluto dall’amministratore delegato Marco Rocca, il complesso unisce servizi sportivi e spazi di lavoro condivisi, con una proposta gastronomica d’eccellenza firmata da Norbert Niederkofler.
Il celebre snowpark, già punto di riferimento europeo, diventa così il palcoscenico olimpico con il maggior numero di medaglie in palio: 19 gare e 8 discipline, dalle acrobazie del big air alle sfide del parallelo gigante.
La cerimonia olimpica, che si svolgerà di fronte alla ski area, consacrerà Livigno come cuore pulsante dell’inverno olimpico.
Forum di Assago: pista di ghiaccio per pattinaggio e short track
Sportium, società del gruppo specializzata in impianti sportivi di nuova generazione, ha invece firmato la pista di ghiaccio del Forum di Assago, destinata alle competizioni di Pattinaggio di Figura e Short Track.
A Varese, il nuovo Palaghiaccio – primo impianto olimpico completato – accoglierà gli allenamenti delle nazionali di Giappone e Canada, confermando il ruolo internazionale delle strutture italiane.
Non solo Olimpiadi
Ma le opere relative all’evento che apre il 2026, le Olimpiadi invernali Milano-Cortna, non sono le uniche progettate dal gruppo ed inaugurate nel nuovo anno. Ecco una selezione degli interventi che saranno completati entro la fine del 2026.
L’Italia si prepara ad accogliere una stagione di grandi trasformazioni urbane e architettoniche, dove università, centri direzionali, strutture sportive e residenze storiche si rinnovano per diventare luoghi di comunità, innovazione e bellezza.
Progetto Cmr e i suoi partner sono protagonisti di questa stagione, firmando interventi che spaziano dalla ricerca scientifica alla rigenerazione urbana, dall’ospitalità di lusso allo sport internazionale, con un filo conduttore chiaro: sostenibilità, funzionalità e valorizzazione del patrimonio.
Nuovo dipartimento di Medicina dell’Università di Udine
A Udine, il nuovo Dipartimento di Medicina dell’Università sorgerà come un campus aperto alla città, con spazi per la didattica e laboratori di ricerca che dialogano con la storia del luogo, grazie alla riconversione di un complesso monastico in studentato.
Business Hotel e Residenza del Cardinale a Milano
A Milano, la Torre 5 del Business Park Tucidide si trasforma in business hotel Marriott, mentre nel cuore delle 5 Vie prende vita la Residenza del Cardinale, boutique hotel della collezione Meliá, che fonde eleganza classica e contemporaneità, restituendo splendore al tessuto storico con il celebre Giallo Milano.
Nuovo centro direzionale Bnp a Firenze
A Firenze, il nuovo centro direzionale del Gruppo Bnp Paribas diventa un landmark urbano: un edificio compatto e luminoso, progettato per ottenere la certificazione Leed Platinum, che ospiterà uffici, auditorium, ristorante e spazi di benessere.
Studentato dell’Università degli Studi di Milano
Sempre a Milano, lo studentato di via Attendolo Sforza apre le sue porte a oltre 200 studenti, con ambienti permeabili e luminosi che favoriscono lo studio e la vita comunitaria.
Complessi sportivi a Taranto, Genova e Catanzaro
Lo sport è al centro di grandi progetti: a Taranto nascerà lo Stadio del Nuoto, palcoscenico dei Giochi del Mediterraneo 2026, con vasche olimpiche indoor e outdoor; nello stesso evento sarà inaugurato il PalaRicciardi, complesso polifunzionale dedicato a sport e cultura.
A Genova, la Cittadella dello Sport di Sciorba si arricchisce di un nuovo palazzetto, mentre a Catanzaro lo Stadio Ceravolo si rinnova per accogliere fino a 15.800 spettatori con un design immersivo e moderno.
Rigenerazione e riqualificazione a Salerno, Civitanova, Foggia e Rimini
La rigenerazione urbana prosegue anche sul lungomare di Salerno, dove sorgerà Torre Mare, residenza di 14 piani che ridisegna il waterfront con volumi articolati e affacci spettacolari sul Tirreno.
A Civitanova Marche, il centro Snam viene riqualificato con uffici contemporanei e un magazzino sostenibile, mentre a Foggia prende forma un distretto residenziale innovativo, dotato di loggiati continui e sistemi energetici avanzati.
A Rimini, infine, la nuova Casa di Comunità diventa cuore del sistema sanitario cittadino, progettata con principi di biofilia e inclusività.
Chiesa Gran Madre Di Dio di Torino e un Innovation Hub in Calabria
Non mancano gli interventi sul patrimonio storico: a Torino la facciata della Gran Madre di Dio viene restaurata con tecniche all’avanguardia e materiali sostenibili, riportando all’antico splendore uno dei simboli della città.
In Calabria, a Tiriolo, l’ex edificio Telecom si trasforma nell’Harmonic Innovation Hub, il più grande ecosistema per l’innovazione del Sud Italia, dove co-living, formazione e ricerca si intrecciano in un borgo digitale aperto al Mediterraneo.