Polo Infanzia Parma: le tecnologie per un’architettura sostenibile e inclusiva

Un nuovo modello di collaborazione tra Università di Parma e Fondazione Accademia dei Giorni Straordinari, all’insegna di sostenibilità e innovazione sociale.

Nel cuore di Parma, un edificio di legno si apre al futuro dell’infanzia e della comunità. Inaugurato nel luglio 2025, il nuovo Polo per l’infanzia dell’Università e la sede della Fondazione Accademia dei Giorni Straordinari non sono soltanto spazi funzionali: rappresentano un modello di architettura sostenibile e di collaborazione virtuosa tra pubblico e privato.

Il complesso si estende su oltre duemila metri quadrati e si presenta come un padiglione a un solo piano, composto da due blocchi distinti ma strettamente connessi. Le linee orizzontali, la leggerezza del legno e i sistemi di automazione all’avanguardia raccontano un progetto che mette al centro la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica, in perfetta armonia con il verde circostante.

Spazi accoglienti e luminosi
Spazi accoglienti e luminosi

Spazi educativi e inclusivi per la comunità

Da un lato, il Polo per l’infanzia accoglie i figli dei dipendenti dell’Ateneo, offrendo spazi pensati per la crescita e l’apprendimento. Dall’altro, la Fondazione Accademia dei Giorni Straordinari dispone di ambienti ampi e flessibili, dedicati ad attività educative e di inclusione sociale rivolte a giovani in situazioni di fragilità. Due anime diverse, unite da un obiettivo comune: generare benessere collettivo e responsabilità ambientale.

Tecnologie Saint-Gobain per comfort e sicurezza

Per garantire comfort, sicurezza e qualità costruttiva, il progetto ha scelto le soluzioni Saint-Gobain Italia, note per le loro prestazioni in termini di sostenibilità, isolamento termo-acustico e salubrità dell’aria interna. L’impiego di sistemi a secco e materiali performanti ha permesso di rispettare i tempi di realizzazione, assicurando al contempo un controllo ottimale del microclima interno e il raggiungimento degli obiettivi Nzeb.

La mensa del nuovo Polo
La mensa del nuovo Polo

Materiali innovativi per efficienza energetica

L’involucro interno, realizzato con sistemi leggeri e antisismici di ultima generazione, integra lastre Gyproc e pannelli isolanti Isover, garantendo resistenza meccanica e isolamento termo-acustico di altissimo livello.

Per i tamponamenti esterni verso il cortile interno sono state utilizzate lastre Gyproc Glasroc X e pannelli Isover Arena32, capaci di resistere all’umidità e agli agenti atmosferici.

All’interno, invece, i divisori realizzati con lastre Gyproc Wallboard, Hydro e DuraGyp Activ’Air, abbinate ai pannelli Isover Arena34, offrono flessibilità, resistenza agli urti e un miglioramento della qualità dell’aria grazie alla tecnologia Activ’Air, che neutralizza la formaldeide presente negli ambienti.

Così, tra innovazione tecnica e visione sociale, il nuovo Polo e la Fondazione si affermano come un esempio concreto di architettura che non si limita a costruire spazi, ma li trasforma in luoghi di vita, inclusione e futuro condiviso.

Davide Kohen | Strategic Marketing & Prescription Director di Saint-Gobain Italia
Davide Kohen | Strategic Marketing & Prescription Director di Saint-Gobain Italia

Davide Kohen | Strategic Marketing & Prescription Director di Saint-Gobain Italia

Il Polo per l’infanzia e la sede della Fondazione rappresentano un esempio virtuoso di edilizia contemporanea al servizio delle persone e della comunità. Un progetto che unisce prestazioni tecniche, sostenibilità e sensibilità sociale, confermando il valore delle nostre soluzioni per costruire edifici sicuri, efficienti e confortevoli, nel pieno rispetto dell’ambiente.

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