Contrastare i fenomeni meteorici estremi si può, ripensando il paesaggio in un’ottica di resilienza climatica. Acqua. Suolo. Verde. Uomo.
Sono i principi guida che hanno plasmato il Parco dell’Acqua di Sulbiate-Aicurzio, frutto della collaborazione tra BrianzAcque, Land Italia, J+S Spa e le amministrazioni dei due Comuni coinvolti.
Un’infrastruttura blu-verde estesa oltre 5 ettari – la più grande della Brianza – dove la sostenibilità si intreccia con nuove forme di socializzazione e cultura.
Land | L’architetto Shirly Mantin di Land a sinistra con i sindaci e il presidente di BrianzAcque Beorci al centro
Potenziamento dei bacini
Avviato nel 2022, il progetto si ispira al modello del Parco dell’Acqua di Arcore. Ha previsto il potenziamento del sistema di bacini di laminazione esistenti e l’introduzione di un nuovo invaso di completamento.
L’intervento consente di aumentare la capacità di accumulo delle acque meteoriche da 20.000 m³ a 36.100 m³. Ciò attraverso la risagomatura delle sezioni, il raggiungimento di capacità e profondità più elevate, e l’implementazione di un sistema di svuotamento migliorato.
Il sistema, completamente integrato nella natura, contribuisce alla prevenzione e contenimento degli allagamenti della strada provinciale 177.
Land | Vista della superficie lacustre
Il biolago
All’interno del mare verde del Parco, un biolago con annessa area di fitodepurazione, rispettivamente di 1.100 m2 e 275 m2, sostengono il sistema di ricircolo e approvvigionamento dal pozzo di prima falda nei mesi siccitosi. Piante igrofile e apposite ghiaie collaborano inoltre alla naturale depurazione della risorsa idrica.
Lo specchio d’acqua permanente sarà attivo anche nei periodi asciutti. Animato da zampilli e cascatelle che hanno al contempo funzione ornamentale, di movimentazione e di ri-ossigenazione dell’acqua.
Land | Il biolago
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Nei tempi asciutti
Con precipitazioni
Riqualificazione naturale
L’innovativa gestione idrica va di pari passo con la riqualificazione del sistema naturale circostante. Al fine di creare una nuova immagine identitaria in armonia con il contesto.
Panchine, sentieri, aree di sosta, giochi d’acqua per bambini, percorsi ciclopedonali. Una vegetazione che richiama il paesaggio agrario brianzolo contribuiscono al miglioramento delle condizioni paesaggistiche.
Garantendo accessibilità alla natura e l’integrazione delle tecnologie idrauliche con il tessuto ambientale.
Land | Viale alberato e area di sosta
Uno spazio da vivere
Spazi polivalenti di facile accessibilità e fruibilità, che integrandosi a percorsi preesistenti e di risonanza storica, mettono al centro la comunità.
Favorendo la socializzazione, la convivialità e l’opportunità di imparare divertendosi grazie a didattiche integrate, giochi d’acqua e aree di sosta per il picnic.
Il risultato è un parco urbano aperto a tutti. Valorizza la vocazione del luogo offrendo occasioni di condivisione nel verde e di educazione alla sostenibilità.
Land | Giochi d’acqua
Consegnato alla cittadinanza
Completato lo scorso maggio, il Parco dell’Acqua di Sulbiate-Aicurzio è stato aperto ufficialmente alla cittadinanza nel pomeriggio di sabato 20 settembre, all’interno del palinsesto di Ville Aperte in Brianza.
All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, i Sindaci di Sulbiate e Aicurzio, Carla Alfonsa Della Torre e Matteo Baraggia, il Presidente della Provincia di Monza-Brianza, Luca Santambrogio, il Presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci e i direttori di Land Italia Shirly Mantin e Matteo Pedaso.
Andreas Kipar | Ceo Land
Andreas Kipar | Ceo Land
Il progetto del Parco dell’Acqua di Sulbiate-Aicurzio si colloca pienamente nel filone delle strategie di adattamento climatico che pongono l’acqua al centro dell’azione, nell’ambito di un più ampio processo di rigenerazione urbana.
Enrico Boerci | Presidente e Ad BrianzAcque
Enrico Boerci | Presidente e Ad BrianzAcque
Abbiamo voluto inserire la giornata inaugurale del Parco dell’Acqua di Sulbiate-Aicurzio all’interno del programma di Ville Aperte in Brianza perché siamo convinti si tratti di ‘un’opera di delizia.
È un esempio concreto di come l’innovazione ingegneristica possa dialogare con la natura e restituire valore al territorio. Il progetto è il risultato di una collaborazione virtuosa: un’infrastruttura idraulica avanzata per proteggere la comunità dal rischio di allagamenti, trasformata anche in un luogo di incontro, svago ed educazione alla sostenibilità.
Pensato per rispondere alle sfide climatiche, rappresenta appieno la visione di BrianzAcque: opere utili, belle e accessibili, che migliorano la qualità della vita dei cittadini e rafforzano il legame con l’ambiente in cui vivono.