Officine Maccaferri: commessa dell’Esercito Usa per la mitigazione del rischio idrogeologico

Officine Maccaferri, platform company di Ambienta Sgr spa e leader globale nel settore dell’ingegneria civile e ambientale, ha siglato, tramite la sua controllata statunitense Maccaferri Inc., un contratto quadro quinquennale con il Corpo degli Ingegneri dell’Esercito degli Stati Uniti (Usace) per un valore massimo di circa 25 milioni di dollari, per la fornitura di sistemi per la protezione di infrastrutture critiche e territorio da inondazioni e per la mitigazione del rischio idrogeologico.

L’aggiudicazione della commessa segue il completamento della procedura di gara e il verificarsi delle condizioni preliminari richieste dall’Usace.

Una barriera modulare

Officine Maccaferri metterà a disposizione Ebs Mac, una struttura multicellulare a rapido dispiegamento, da utilizzare in situazione di emergenza e frutto dell’esperienza sui gabbioni in rete metallica a doppia torsione.

Il prodotto può essere riempito in maniera rapida sul posto con materiale disponibile in loco, creando così un’efficace barriera modulare.

Queste soluzioni, già implementate con successo in altre regioni, si stanno sempre più affermando come strumenti essenziali di ingegneria per l’adattamento climatico, contribuendo in modo determinante alla sicurezza delle infrastrutture e delle comunità vulnerabili.

Maccaferri erogherà inoltre servizi avanzati di consulenza tecnica e ingegneristica on-site, con team specializzati pronti a intervenire a supporto delle operazioni di installazione e gestione delle barriere di contenimento.

Le forniture saranno gestite direttamente dagli stabilimenti di Maccaferri in Texas e nel Maryland, che fungeranno da hub di distribuzione e operativi per rispondere con la massima rapidità alle esigenze di intervento dell’Usace.

La commessa, la prima siglata con il Corpo di Ingegneri dell’Esercito statunitense specializzato in ingegneria e progettazione, fa leva su un decennio di forniture e servizi erogati in modo continuativo al Governo statunitense, per un valore totale di oltre 45 milioni di dollari in prodotti Expeditionary Barrier System (Ebs) analoghi.

Perdite ingenti

Il progetto mira a far fronte alla crescente intensità dei fenomeni climatici estremi registrata a livello globale negli ultimi 25 anni. Secondo l’Organizzazione Meteorologica Mondiale, i disastri legati alle alluvioni sono aumentati del 134% dal 2000 con impatti sempre più gravi su territori, comunità e infrastrutture.

Nel 2024, si stima che gli eventi catastrofali legati all’acqua abbiano causato perdite economiche superiori a 550 miliardi di dollari a livello globale. Per questo, la capacità di contenere e gestire il rischio idraulico e di alluvioni assume un ruolo sempre più centrale nelle politiche per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.

È proprio in questo contesto che si inserisce il contratto con l’Usace, che opera per rafforzare la sicurezza nazionale attraverso la costruzione e la manutenzione di infrastrutture critiche, occupandosi della gestione di progetti per la mitigazione dei rischi idrogeologici e ambientali, oltre a rispondere alle emergenze legate a catastrofi naturali.

L’attività dell’Usace è sostenuta dal National Flood Fight Material Center, il centro per l’acquisizione, lo stoccaggio e la distribuzione di materiali e attrezzature per la gestione delle emergenze legate alle inondazioni, supportando con tempestività le autorità federali, statali e locali.

Il progetto conferma la capacità di Officine Maccaferri di offrire soluzioni ingegneristiche innovative e integrate, che combinano tecnologie avanzate, rapidità di impiego e affidabilità operativa, rispondendo alle esigenze crescenti delle autorità pubbliche nell’affrontare le emergenze legate agli eventi climatici estremi.

Inoltre, l’iniziativa si inserisce pienamente nel percorso di crescita del Gruppo, rafforzando la propria posizione di attore primario a livello globale nel settore dell’ingegneria sostenibile.

Stefano Susani | Ceo Officine Maccaferri
Stefano Susani | Ceo Officine Maccaferri

Stefano Susani | Ceo Officine Maccaferri

L’aggiudicazione di questa commessa rappresenta per il Gruppo un traguardo di grande rilevanza strategica, che consolida ulteriormente la nostra presenza sul mercato statunitense e conferma ancora una volta la fiducia delle istituzioni statunitensi nella qualità e nell’affidabilità delle nostre soluzioni.

Come ingegneri dell’adattamento al cambiamento climatico, offriamo sistemi all’avanguardia e sostenibili per rispondere in modo tempestivo alle esigenze sempre più urgenti di resilienza infrastrutturale e ambientale, contribuendo concretamente alla sicurezza delle comunità esposte agli effetti del cambiamento climatico.

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