Il palcoscenico di Cersaie è troppo importante per non andare in scena con nuove proposte, con idee innovative. Per queto Mamoli torna al Cersaie – il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno – in programma a Bologna dal 22 al 26 settembre 2025.
Con questo ritorno, l’azienda consolida la propria identità fondata sull’equilibrio tra tradizione e avanguardia, dove la qualità del Made in Italy si fa valore guida. Il design del Bagno Italiano secondo Mamoli si racconta attraverso nuove collezioni e riedizioni di progetti che hanno segnato la storia della rubinetteria.
Presentate due nuove collezioni
Memoria e innovazione si intrecciano in una narrazione che affonda le radici nel passato per proiettarsi nel futuro, grazie a due collezioni inedite: Penta, firmata da Antonia Campi, e Marc, disegnata da Marc Sadler.
In un contesto espositivo che ogni anno espone innovazioni, prodotti d’eccellenza e nuove tendenze del mondo bagno, Mamoli si presenta con uno spazio rinnovato, espressione di un percorso di ricerca continua, estetica e tecnologica, con un’attenzione crescente alla sostenibilità.
L’universo Mamoli si articola in tre serie: Maestri, che celebra l’eccellenza progettuale senza tempo; Design, che interpreta il contemporaneo attraverso prodotti versatili e all’avanguardia; Everyday, pensata per rispondere con semplicità e stile alle esigenze quotidiane.
Serie Maestri
Per questa serie, la visione pionieristica di Antonia Campi prende nuova forma in un progetto inedito, mai commercializzato prima, che restituisce tutta la forza espressiva e sperimentale del design italiano del dopoguerra.
Penta
Penta è una collezione dal carattere scultoreo e sofisticato, in cui rigore geometrico e sensibilità artistica si fondono armoniosamente. Il segno distintivo sono le manopole con le caratteristiche sfaccettature pentagonali, inusuali e fortemente identitarie. La scelta di materiali come marmo bianco, nero o verde conferisce unicità e un intenso valore tattile e materico a ogni elemento.
Mamoli | Penta Collection
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Lavabo tre fori cromo e marmo nero Marquina
Lavabo tre fori cromo e marmo bianco Carrara
Lavabo tre fori cromo
Lavabo tre fori cromo e marmo verde Guatemala
Lavabo tre fori cromo e marmo rosso Levanto
Anty Pansera | Storica dell’arte italiana
Anty Pansera | Storica dell’arte italiana
Un’amicizia e una stima reciproca: Antonia Campi, pur legata alla storica azienda con cui aveva esordito a Laveno, a fine anni Quaranta/inizio Cinquanta, ha sempre mantenuto viva la sua curiosità per la produzione a lei contemporanea. E non poteva non interessarsi dunque alla rubinetteria fondata nel 1932 da Spartaco Mamoli, ai suoi processi produttivi e ai materiali che vi si utilizzavano.
Una collaborazione di lunga data
L’archivio cartaceo testimonia questa non dichiarabile, velata collaborazione e soprattutto fonti orali, i vecchi operai, la ricordano a gironzolare e a chiacchierare con Spartaco nella fonderia. Ad osservare i prodotti e a suggerire – siamo a metà del decennio Sessanta –, alcune innovazioni proprio legate ai materiali. E, così, ecco prendere forma (e sostanza), un particolare rubinetto, il Penta, che Campi vuole si caratterizzi per l’utilizzo dell’onice, una pietra preziosa, nelle sue diverse, particolari, raffinate varietà di colori e striature, traslucido e luminoso, che conferma gli stilemi del suo linguaggio. Un rubinetto che si affianca a quei manufatti in ottone massiccio, certo resistenti e durevoli, e fin da allora frutto di una puntuale ricerca tecnologica ma anche estetica.
E Penta si impone per le sue sfaccettature giocose, per quella sua elegante geometrica valenza scultorea che propone di fatto anche una felice grippe per l’impugnatura che già suggerisce una riflessione ergonomica.
Lavori da Compasso d’Oro
Probabilmente, anche la svolta nella nuova messa in pagina dei manufatti Mamoli, può essere frutto di alcune indicazioni di Antonia Campi: infatti, nel suo articolato curriculum, che la porterà ad essere insignita del prestigioso Compasso d’Oro alla carriera nel 2011 – riconoscimento che celebra l’eccellenza nel design e onora coloro che hanno lasciato un segno indelebile nel settore -, ha rivoluzionato dal 1957 l’ambiente bagno. Non solo per la proposta di un ambiente accogliente, per gli innovativi sanitari ben progettati, ma anche per quella rubinetteria che assume un suo preciso, qualificante ruolo e inoltre, in anticipo sui tempi, con particolari proposte/progetti per la loro mise en scène nei cataloghi aziendali.
Alfa-Beta
Sempre per la Serie Maestri, torna protagonista Alfa-Beta, storica collezione Mamoli nata negli stessi anni di Penta e considerata a pieno titolo un classico della rubinetteria italiana. Le sue iconiche manopole – nelle due varianti: Alfa, più morbida e sagomata, e Beta, dalla sezione pentagonale – offrono una doppia lettura stilistica all’interno della stessa collezione. Presente nelle case, nelle scuole e nei luoghi pubblici fin dagli anni ’60, Alfa-Beta è da sempre sinonimo di solidità e affidabilità. Costantemente aggiornata dal punto di vista tecnico, mantiene inalterato il suo design essenziale, pratico ed ergonomico.
Mamoli | Alfa-Beta Collection
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Miscelatore vasca Beta
Lavabo 3 fori parete Beta
Monoforo alto Alfa
Castiglioni
Debutta infine al Cersaie anche la collezione Castiglioni, presentata in anteprima al Fuorisalone 2025, e ora completata dalla linea di accessori: porta salviette, porta rotolo e gancio sono progettati in continuità con le linee del rubinetto, riprendendo l’iconica linguetta che ne caratterizza le leve.
Mamoli | Castiglioni Collection
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Bathroom accessories portasalviette lungo
Bathroom accessories portarotolo
Bathroom accessories portarotolo doppio
Bathroom accessories appendiabiti
Bathroom accessories portasalviette
Serie Design
Per la Serie Design, Marc Sadler – alla sua seconda collaborazione con l’azienda – firma Marc, una collezione proiettata verso il futuro, dove essenzialità, efficienza e design si incontrano.
Interamente realizzata in acciaio inox, materiale naturalmente privo di piombo, Marc garantisce resistenza, igiene e durata nel tempo, rispondendo ai più alti standard in termini di sostenibilità e sicurezza.
Mamoli | Marc Collection
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Lavabo monoforo alto
Lavabo monoforo tre fori
Superfici continuie
Le saldature invisibili, rese possibili da un innovativo e sofisticato processo di lavorazione dell’acciaio, rappresentano un ulteriore valore tecnico ed estetico, esaltando la purezza delle forme e l’armonia delle superfici. A questo si aggiunge il cuore tecnologico della collezione: la cartuccia da 22 mm sviluppata da Mamoli, che consente di progettare rubinetti dalle forme sottili e leggere, senza comprometterne le prestazioni.
Questa combinazione di innovazione formale e ingegneristica ha permesso di immaginare un nuovo archetipo della rubinetteria, basato su paradigmi stilistici inediti, in cui ogni dettaglio riveste un ruolo fondamentale. Ne è esempio l’introduzione del supporto magnetico per il doccino all’interno del gruppo doccia, una soluzione funzionale e all’avanguardia sviluppata per rispondere con eleganza alle esigenze contemporanee.
Collezioni senza tempo
Ad affiancare le novità, al Cersaie tornano anche alcune delle collezioni già a catalogo firmate dai Maestri del design italiano e designer del panorama contemporaneo: Gio Ponti, Achille Castiglioni, Alessandro Mendini, Storagemilano, Paola Navone, con ampliamenti di gamma e aggiornamenti tecnologici.
Per l’edizione 2025 del Cersaie, Mamoli rinnova la collaborazione con lo studio A4Adesign – Nicoletta Savioni e Giovanni Rivolta – presentando un allestimento in il cartone alveolare, in una configurazione inedita ma in continuità con lo spazio espositivo dello scorso anno e confermando un approccio leggero e sostenibile.
L’allestimento offre un’interpretazione astratta dello spazio: volumi e griglie di cartone, nella loro ricercata semplicità e leggerezza, valorizzano la plasticità della rubinetteria d’autore Mamoli. Un design dall’approccio ecologico che privilegia l’utilizzo di materiali riciclabili provenienti da materie prime riciclate.
In linea con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale, gli espositori sono stati progettati per essere facilmente smontabili, trasportabili e riutilizzabili in nuove location, promuovendo così un ciclo di vita sostenibile per ogni elemento dell’allestimento. Un progetto che, oltre a valorizzare il design, testimonia l’impegno comune di Mamoli e A4Adesign verso un futuro più green e responsabile.
Con questo ritorno a Bologna, Mamoli riafferma il proprio ruolo da protagonista nel panorama internazionale della rubinetteria, continuando a tracciare un percorso che intreccia memoria e avanguardia, design e ricerca tecnologica, artigianalità e visione industriale. Un viaggio che, partendo dal patrimonio culturale e progettuale del Made in Italy, guarda con fiducia e responsabilità al futuro.
Luca Marin | Ceo Mamoli
Luca Marin | Ceo Mamoli
Il ritorno al Cersaie rappresenta per Mamoli un momento di consolidamento e di visione. Portiamo con noi la nostra storia, segnata da grandi maestri del design, ma anche la capacità di guardare avanti, con idee nuove, tecnologie innovative e linguaggi che vanno oltre i confini tradizionali del bagno. Vogliamo raccontare il design e la storia del Bagno Italiano attraverso collezioni iconiche, dense di identità e memoria, con un approccio coraggioso e unico, come nessuno ha fatto prima.