Il 18 luglio 2025, la Regione Lombardia ha approvato la Legge regionale n. 11/2025 – Legge per il clima, un provvedimento che segna un passo decisivo verso una politica ambientale più strutturata e lungimirante.
La legge introduce norme per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, modificando la precedente l.r. 26/2003 e delineando un quadro di riferimento per le future azioni regionali.
Principi guida per un futuro sostenibile
La legge stabilisce i principi generali che orienteranno le politiche regionali in materia climatica. Si tratta di dichiarazioni di intenti e indicazioni strategiche che dovranno tradursi in atti concreti, coinvolgendo enti locali, cittadini e imprese in un processo di transizione ecologica condivisa.
Articolo 3 – Tetti verdi per città più resilienti
Uno dei punti qualificanti è l’articolo 3, che promuove l’uso dei tetti verdi nelle aree urbane e nei contesti di rigenerazione. Queste soluzioni architettoniche sono riconosciute per il loro ruolo nel:
- Ridurre il carico idrico sulla rete di drenaggio urbano.
- Migliorare l’isolamento termico degli edifici.
- Contribuire all’adattamento climatico delle città.
Una misura che coniuga funzionalità ambientale e qualità urbana, favorendo la resilienza delle infrastrutture.
Articolo 7 – Fonti rinnovabili per la decarbonizzazione dell’edilizia
L’articolo 7 introduce disposizioni fondamentali per la promozione delle fonti rinnovabili negli edifici, con l’obiettivo di accelerare la decarbonizzazione del settore edilizio. La Giunta regionale sarà chiamata a definire, tramite apposita deliberazione, le modalità attuative per:
- Incrementare gli obblighi di installazione di impianti a fonti rinnovabili.
- Applicare le nuove regole agli edifici indicati nell’Allegato III del D.Lgs. 199/2021.
Questa misura rafforza il ruolo della Lombardia come regione guida nella transizione energetica, promuovendo un’edilizia più efficiente e sostenibile.
Verso una governance climatica integrata
La Legge per il clima si ispira ai principi costituzionali e agli accordi internazionali, come l’Accordo di Parigi e il Regolamento europeo 2021/1119, e si propone di integrare le politiche climatiche in tutti gli ambiti della pianificazione regionale.
Con questa legge, la Lombardia si candida a essere laboratorio di innovazione ambientale, dove le sfide del cambiamento climatico diventano opportunità di sviluppo sostenibile.