Nel panorama dell’architettura contemporanea, dove sostenibilità e qualità della vita diventano criteri imprescindibili, il progetto Green District Bologna firmato da Iosa Ghini Associati si distingue come modello virtuoso.
A riconoscerne il valore è la giuria dei Future House Awards 2025, organizzati da Global Design News e dal Chicago Athenaeum: Museum of Architecture and Design, che ha assegnato al progetto il premio nella categoria Sustainable Houses.

Il concept: natura, comunità e benessere urbano
Il Green District Bologna nasce da una visione chiara e pragmatica dell’architetto Massimo Iosa Ghini, capace di coniugare estetica, funzionalità e accoglienza in un linguaggio architettonico vivace e coinvolgente.
Il progetto si sviluppa nella zona nord-orientale della città e propone un nuovo modello di insediamento residenziale, dove l’architettura dialoga con il paesaggio e la natura diventa parte integrante della vita quotidiana.
Soluzioni tecnologiche per un quartiere ecologico
Il masterplan prevede 37.000 metri quadrati di nuove abitazioni immerse in una rete di spazi verdi e pubblici. Gli edifici, distribuiti con attenzione per preservare l’ambiente naturale, favoriscono la biodiversità e promuovono uno stile di vita sostenibile.
Ogni unità abitativa dispone di spazi verdi dedicati, mentre serre integrate e giardini comuni incentivano l’orticoltura urbana e il senso di comunità.

Elemento distintivo del progetto è la presenza dell’acqua, introdotta attraverso biopiscine e canali che arricchiscono l’esperienza sensoriale e migliorano il microclima.
La mobilità interna è pensata per essere dolce e sostenibile, con percorsi pedonali, piste ciclabili e soluzioni tecnologiche per il risparmio energetico e la produzione di energia pulita.
Tra queste: impianti fotovoltaici, materiali edilizi ad alta massa termica, sistemi di isolamento e schermature solari, energia geotermica e raccolta dell’acqua piovana.
Green District Bologna come modello replicabile
Green District Bologna rappresenta un passo concreto verso una città più resiliente, ecologica e centrata sulla persona. Un progetto attuabile, replicabile e capace di generare valore sociale, ambientale ed estetico.
Il premio internazionale ne sancisce il ruolo pionieristico, riconoscendo l’importanza di un’architettura che non solo risponde alle esigenze del presente, ma anticipa quelle del futuro.