Gocce di Italamp, la magia della luce

Il 2025 segna per Italamp un traguardo significativo. Da 50 anni il marchio interpreta con passione la magia della luce. A testimonianza di un viaggio straordinario nel settore dell’illuminazione, raccontato attraverso collezioni uniche e suggestive.

In occasione di Euroluce 2025, Italamp ha esposto ben mezzo secolo di successi raggiunti grazie al suo autentico spirito di innovazione.

Uno spirito che da sempre dialoga con un’eredità preziosa, plasmata sull’eccellenza manifatturiera e sul costante desiderio di sperimentazione.

Italamp gocce verticale
Italamp | Una luce affascinante

Il marchio ha presentato le nuove collezioni in un setting d’eccezione realizzato da Studio Salaris. Un palcoscenico vibrante, avvolto dalle delicate sfumature del lilla e del burro. Ogni dettaglio è pensato per fondere armoniosamente passato e presente, creando un’esperienza immersiva capace di incantare.

Orizzontale o verticale?

Tra le novità più affascinanti si distinguono sospensioni e chandelier che raccontano un viaggio in equilibrio tra tradizione e innovazione con un design contemporaneo.

Goccedesign Virginia Cei – è una collezione di sospensioni ispirate alla magia delle Crystal Ball, le indimenticabili giocose bolle colorate, reinterpretate e trasformate in un elegante oggetto d’arredo dal design essenziale.

Italamp le due versioni di Gocce
Italamp | Le due versioni di Gocce

La sfera in vetro sembra sospesa e diffonde una luce avvolgente. Gocce, sia in versione sospensione verticale (L16 x P22 x H46 cm) che orizzontale (L120 x P18 x H24 cm) è disponibile in tre combinazioni cromatiche: Rosso lava glossy con sfera decorativa Midnight Grey opaco, Midnight Grey opaco con sfera decorativa Bianca Glossy e Bianco Glossy con sfera decorativa Midnight Grey opaco.

Virginia Cei designer
Virginia Cei | Designer

Virginia Cei | Designer

Gocce nasce da una suggestione personale: la riscoperta delle Crystal Ball, le bolle colorate dal fascino etereo che ho ritrovato attraverso gli occhi di mio figlio. Ho voluto tradurre quell’immaginario ludico e poetico in un segno progettuale essenziale in cui la luce si fa materia sospesa, capace di generare atmosfere coinvolgenti. La collezione si rivolge al mondo contract con un’estetica trasversale pensata per interpretare spazi contemporanei che ricercano carattere, leggerezza e identità visiva.

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