A Milano nasce l’eco villaggio tutto compreso (anche gli arredi)

L’edilizia sostenibile diventa un marchio e acquista un rilievo commerciale. È il caso, per esempio, di un’iniziativa alle porte di Milano: l’Eco Villaggio Lops. Il nome è quello di Luigi Lops, che dalla Puglia a Milano ha creato un impero che va dalla vendita di automobili agli alimentari fino, appunto, all’edilizia.

Il nuovo progetto abitativo ha sede a Buccinasco, vicino a Milano. «Innovazione abitativa che ci proietta nel futuro: questo il concept studiato e progettato per l’Eco Villaggio Lops che prevede servizi e aree comuni pensati per porre al centro il benessere individuale e familiare», racconta Nicola Lops, responsabile commerciale del progetto.

 

Rendering dell'Eco Villaggio Lops
Rendering dell’Eco Villaggio Lops

 

Gli appartamenti del centro residenziale sono dotati di tecnologie innovative: ventilazione, filtraggio, deumidificazione e raffrescamento sono interamente automatizzati e calibrati per ottimizzare la qualità dell’aria. L’impianto a pavimento permette di riscaldare nelle stagioni più fredde e di abbassare la temperatura nei periodi più afosi. Il tutto gestibile tramite la tecnologia domotica presente anche tramite una app via smartphone. A questi, si aggiungono ulteriori servizi come il sistema anti-intrusione, la video sorveglianza in tutto il condominio, la rete wi-fi condominiale e numerose aree comuni pensate per venire incontro alle più particolari esigenze come l’area cani, il deposito bici, moto e carrozzine, l’area giochi attrezzata, l’area solarium e yoga, la piscina estiva e molto altro ancora.

Il tutto su 1 milione di metri quadri di area verde: l’Eco Villaggio Lops si inserisce nel più grande parco che ospita tre laghetti, ma che dispone nelle vicinanze dei servizi essenziali (scuole, trasporti, centri commerciali, cinema).

La classe energetica dell’Eco Villaggio

Tutti gli appartamenti dell’Eco Villaggio Lops sono in classe energetica A4: il 75% dell’energia elettrica che alimenta gli spazi condominiali e le aree comuni proviene infatti da fonti rinnovabili, grazie all’impianto fotovoltaico condominiale. Chi acquista, secondo Nicola Lops, può scegliere anche lo stile: «C’è l’opportunità di usufruire dei consigli di progettisti e di consulenti presenti nel distretto del design Lops Arredi da me seguito personalmente», spiega l’imprenditore. «Un’ulteriore opportunità per personalizzare l’arredo della propria abitazione in base ai gusti spaziando nella scelta grazie all’ampia offerta di brand presenti per ogni tipologia di arredo nei nostri tre store alle porte di Milano. Ai nostri clienti dell’Eco Villaggio Lops saranno inoltre sviluppate proposte con prezzi a loro riservati. Una filiera quindi che darà garanzia in tutte le sue fasi di sviluppo».

 

Ipotetici interni all'Eco Villaggio Lops
Ipotetici interni all’Eco Villaggio Lops
2 Commenti
  1. Laura Cittar dice

    Immagino che, per trasferirsi qui, sia necessario fare un mutuo. In un momento storico in cui la guerra dilaga, il lavoro è incerto, i governi minacciano la popolazione di togliere ogni dignità all’essere vivente, gli architetti si divertono?

    1. Veronica dice

      Gentile Laura, la notizia dell’Eco Villaggio Lops è del 2018: solo quattro anni fa, ma ormai un’altra epoca!
      Tanti cari saluti

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