Come cambia la scelta della casa: italiani sempre più digitali e orientati alla realtà virtuale

Tour virtuali, intelligenza artificiale e domotica stanno rivoluzionando l’esperienza d’acquisto, rendendola più tecnologica, personalizzata e sostenibile.

Per gli italiani, la casa continua a rappresentare una certezza, un punto fermo nella vita. Tuttavia, ciò che è cambiato nel tempo è il modo in cui viene scelta.

Oggi, oltre il 76% della popolazione vive in un’abitazione di proprietà, ma chi è alla ricerca di una nuova casa – o lo sarà presto – mostra una crescente riluttanza a dedicare tempo a visite fisiche, appuntamenti e spostamenti in città per trovare quella ideale.

Sempre più persone, soprattutto tra i Millennials e la Generazione X, si dichiarano pronte ad acquistare un immobile basandosi esclusivamente su tour virtuali e simulazioni digitali. Il 40% degli italiani è già disposto a fare questo passo, e la percentuale sale al 63% se si guarda alle intenzioni nei prossimi due o tre anni.

Domotica e comfort abitativo: i nuovi criteri di scelta

Questi dati emergono da una ricerca condotta da Netrais, realtà nata nel 2020 per ridurre i compromessi abitativi con cui molti sono costretti a fare i conti. L’azienda, specializzata nella rigenerazione urbana, ha condotto l’indagine in collaborazione con AstraRicerche, in occasione della Giornata Mondiale dell’Architettura.

La tecnologia, dunque, non è più solo un supporto nella fase di visita, ma diventa un elemento cruciale anche nella scelta dell’immobile. Caratteristiche come la luminosità e l’efficienza energetica continuano a essere importanti, ma cresce l’interesse per la domotica: il 6,6% degli intervistati la considera ormai un requisito fondamentale.

I sistemi smart, che permettono di gestire da remoto luci, riscaldamento, tapparelle e dispositivi di sicurezza, migliorano il comfort abitativo e ottimizzano i consumi, adattandosi alle abitudini quotidiane.

Mercato immobiliare: solo il 6,8% trova la casa ideale

Trovare la casa dei sogni, però, è sempre più complicato. I prezzi elevati, le difficoltà di accesso al credito e un mercato spesso distante dalle reali esigenze costringono molti – soprattutto i più giovani – a ridimensionare le proprie aspettative.

Solo il 6,8% di chi ha acquistato casa negli ultimi due anni è riuscito a trovare esattamente ciò che desiderava. E per chi opta per una casa da costruire o ristrutturare, la sfida è doppia: occorre anche immaginare come saranno quegli spazi in futuro.

Realtà virtuale e IA: vivere la casa prima di acquistarla

In questo contesto, strumenti come visori 3D, realtà virtuale e intelligenza artificiale stanno trasformando radicalmente l’esperienza d’acquisto. Grazie a queste tecnologie, è possibile esplorare virtualmente gli ambienti, personalizzarli nei minimi dettagli e persino vivere la casa prima di firmare il contratto.

Netrais ha colto in anticipo questa tendenza, sviluppando soluzioni immersive che permettono ai clienti di entrare virtualmente nella propria futura abitazione, ancora prima che venga costruita. Ogni progetto dell’azienda affonda le radici in un approccio di rigenerazione urbana.

L’acquisizione degli immobili inutilizzati è il primo passo. Quindi si procede al frazionamento e alla riqualifiazione in chiave sostenibile, trasformandoli in abitazioni intelligenti, accessibili e su misura.

Home Configurator 3D: la rivoluzione firmata Netrais

Tra le innovazioni più promettenti c’è l’Home Configurator 3D, un progetto unico in Italia che unisce realtà virtuale e personalizzazione. Grazie all’utilizzo di Unreal Engine 5 – il motore grafico più avanzato nel mondo dei videogiochi – e dei visori Vr, anche gli appartamenti non ancora esistenti diventano esplorabili in una dimensione fotorealistica.

I futuri proprietari possono così scegliere materiali, finiture e stili in base ai propri gusti, rendendo la progettazione della casa un’esperienza immersiva, concreta e completamente personalizzata.

Erika Giovaruscio | Ceo Netrais
Erika Giovaruscio | Ceo Netrais

Erika Giovaruscio | Ceo Netrais

L’impossibilità per tanti di acquistare l’abitazione dei sogni genera frustrazione e spesso scoraggia persino le visite in presenza, soprattutto quando è difficile immaginare il potenziale di una casa da ristrutturare.

Qui che la tecnologia può fare la differenza: le visite virtuali con visori 3D stanno rivoluzionando l’esperienza immobiliare, offrendo un’alternativa concreta, immersiva e personalizzabile.

Netrais ha integrato da oltre due anni la realtà virtuale nel proprio modello operativo, permettendo di esplorare in anteprima la futura abitazione e di modificarne in tempo reale elementi come pavimenti, colori o distribuzione degli ambienti.

Grazie alla tecnologia, anche una casa da ristrutturare può essere percepita e progettata fin da subito come una soluzione finita e su misura. E questo è fondamentale visto che quasi il 30% degli italiani cerca una casa già ristrutturata o parzialmente rinnovata.

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