Piano d’investimenti per l’aeroporto di Fiumicino: 9 miliardi per crescita e lavoro

In occasione di un primo incontro informale dedicato alla presentazione del Piano di sviluppo sostenibile dell’aeroporto di Roma Fiumicino, Oice ha evidenziato il valore strategico dell’iniziativa per il futuro del Paese.

Un piano da 9 miliardi per il futuro di Fiumicino

Il progetto, che prevede investimenti per 9 miliardi di euro interamente autofinanziati, di cui 4 destinati alla manutenzione dell’infrastruttura esistente e 5 alla realizzazione di nuove opere, si propone come un motore decisivo per la crescita economica nazionale.

L’intervento, infatti, promette di generare benefici diffusi non solo per il comparto aeroportuale, ma per l’intero sistema produttivo, contribuendo in modo significativo alla creazione di nuova occupazione e al rafforzamento del tessuto economico italiano.

Impatto economico nazionale: 70 miliardi di valore aggiunto

Secondo uno studio recentemente presentato dal Centro di ricerca in Strategic Change della Luiss, l’impatto complessivo del piano potrebbe tradursi, a livello nazionale, in circa 70 miliardi di euro di valore aggiunto e nella creazione di 300.000 posti di lavoro stabili.

Solo nel Lazio, le ricadute stimate ammontano a 18 miliardi di euro e 67.100 nuovi occupati, confermando la portata trasformativa del progetto per il territorio.

Giorgio Lupoi | Presidente Oice

Apprezziamo particolarmente i contenuti di un piano di investimento di grande rilevanza strategica, non soltanto per il settore del trasporto aereo e per il sistema Paese – la cui competitività e integrazione a livello nazionale e internazionale ne usciranno rafforzate – ma anche per la capacità di valorizzare e far esprimere al meglio l’ingegneria e l’architettura italiane, punte di diamante del Made in Italy tecnico-professionale che da decenni si distingue in Italia e nel mondo.

Una grande opera infrastrutturale

Il nuovo masterplan dell’aeroporto Leonardo da Vinci, nella scia dei riconoscimenti internazionali attribuiti allo scalo negli ultimi anni, si colloca a pieno titolo tra le grandi opere infrastrutturali che segnano la storia del nostro Paese e contribuiscono a renderlo grande nel mondo, rappresentando un esempio concreto di innovazione, sostenibilità e visione a lungo termine.

Progetto dal valore strategico

Riconosciamo l’elevato valore strategico del progetto perché interventi di tale portata richiedono visione, programmazione di lungo periodo e un impegno condiviso tra tutti gli attori coinvolti, in primis la nostra Associazione come soggetto rappresentante dell’ingegneria e dell’architettura organizzate.

A tale proposito ribadiamo quindi la centralità di un coinvolgimento ampio, strutturato e qualificato dell’intera filiera dell’ingegneria e dell’architettura italiana nella realizzazione di un’infrastruttura di tale rilevanza.

Alta qualità progettuale

La partecipazione delle società di ingegneria e architettura nazionali costituisce una garanzia in termini di qualità progettuale, innovazione tecnologica, trasparenza dei processi e valorizzazione di competenze consolidate e diffuse sul territorio.

Il Masterplan del Leonardo da Vinci si afferma così non solo come un intervento infrastrutturale di primaria importanza, ma come una leva strategica per il futuro dell’Italia, capace di coniugare crescita economica, sostenibilità e il ruolo dell’ingegneria italiana.