Riqualificazione verde del Piazzale degli Umiliati a Lissone

Un nuovo spazio urbano sostenibile per sport, socialità e benessere nel cuore della città

Nel cuore di Lissone, un’area urbana da tempo percepita come anonima e impermeabile si prepara a rinascere come spazio identitario e vitale per la comunità.

Il Piazzale degli Umiliati, esteso su una superficie di circa due ettari, sarà oggetto di un ambizioso progetto di riqualificazione paesaggistica, presentato ufficialmente questa mattina in conferenza stampa presso il Comune.

Obiettivi: sostenibilità, socialità e qualità della vita

L’intervento, promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con il team di progettazione Land, mira a trasformare il piazzale in una nuova centralità urbana, capace di accogliere la vita quotidiana dei cittadini in un ambiente verde, multifunzionale e sostenibile.

L’obiettivo è restituire alla collettività uno spazio pubblico da vivere ogni giorno, non solo durante il mercato settimanale o le feste cittadine.

Il progetto prevede una profonda riorganizzazione degli spazi: la redistribuzione degli stalli mercatali sarà accompagnata dalla creazione di 10.000 metri quadrati di nuove aree pedonali dedicate al gioco e allo sport, e da 3.500 metri quadrati di verde urbano, arricchito dalla piantumazione di 128 nuovi alberi.

La pavimentazione sarà completamente rifatta per favorire attività all’aperto e migliorare la permeabilità del suolo, grazie all’adozione di soluzioni innovative per il drenaggio delle acque piovane, replicabili anche in altri contesti urbani.

Land il Taglio Verde di Piazza Umiliati a Lissone
Land | Il Taglio Verde di Piazza Umiliati a Lissone

Il Taglio Verde: corridoio ecologico e sociale

Elemento distintivo del progetto sarà il cosiddetto Taglio Verde, una fascia paesaggistica continua che attraverserà il piazzale, creando un corridoio ecologico e sociale.

Questo spazio sarà dedicato alla mobilità dolce, alle attività sportive all’aria aperta e all’interazione tra i cittadini, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza e la qualità dell’abitare.

La resilienza climatica sarà garantita da sistemi avanzati di accumulo e laminazione dell’acqua piovana, pensati per ridurre la portata di picco scaricata nella rete fognaria.

A completare l’intervento, verrà realizzato un nuovo padiglione multifunzionale, destinato ad accogliere eventi, servizi e iniziative culturali.

Un modello replicabile di rigenerazione urbana

Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco Laura Borella, il vicesindaco Oscar Bonafè, l’assessore Gianfilippo Alibrandi, l’architetto Salvatore Di Sarno Giusto, dirigente del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio, e il responsabile unico del progetto, l’architetto Dirk Cherchi.

Per il team Land, è intervenuta l’architetto e project director Martina Erba.

Con questa trasformazione, Piazzale degli Umiliati si candida a diventare un modello virtuoso di rigenerazione urbana, capace di coniugare sostenibilità ambientale, resilienza idrogeologica e valorizzazione dello spazio pubblico per una migliore qualità della vita.

Laura Borella | Sindaco della Città di Lissone
Laura Borella | Sindaco della Città di Lissone

Laura Borella | Sindaco della Città di Lissone

Con questo progetto vogliamo offrire ai cittadini uno spazio che torni a essere vissuto quotidianamente, non solo in occasione del mercato o delle feste. Piazzale degli Umiliati diventerà un luogo dove incontrarsi, muoversi, stare all’aperto e godersi il verde.

È un intervento che unisce sostenibilità ambientale e qualità urbana, con al centro la socialità e il benessere delle persone. Lissone cambia volto partendo dai suoi spazi pubblici, per una città più curata e attenta ai bisogni dei cittadini.

Andreas Kipar | Ceo e co-fondatore di Land
Andreas Kipar | Ceo e co-fondatore di Land

Andreas Kipar | Ceo e co-fondatore di Land

Lissone è una polarità baricentrica per il macro-sistema territoriale che collega le Prealpi alla bassa pianura e per il contesto metropolitano a nord di Milano.

Come in tanti comuni brianzoli minacciati dal consumo di suolo e dal rischio idrogeologico, anche qui vogliamo riportare permeabilità e connettività ecologica, garantendo ai cittadini una migliore qualità della vita, grazie a un approccio Nature-Positive che vede il paesaggio come driver di sviluppo urbano.

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