La comunità dell’edilizia bresciana piange la scomparsa dell’ingegner Antonio Crescini, figura di riferimento e anima instancabile del settore.
Aveva 65 anni e ricopriva il ruolo di direttore dell’Ente Sistema Edilizia Brescia (Eseb) e della Fondazione Its I Cantieri dell’Arte, realtà che sotto la sua guida hanno conosciuto una crescita dinamica e innovativa.
Una vita dedicata all’edilizia e alla formazione
Ingegnere Antonio Crescini
Nato a Gavardo, Crescini si era laureato al Politecnico di Milano nel 1988. Dopo il matrimonio, si era trasferito a Dello, dove viveva con la moglie Sara e la figlia Claudia, adolescente, con cui sognava di condividere lunghe gite in moto, una delle sue grandi passioni insieme alla musica.
La sua carriera è stata intensa e ricca di contributi: ha partecipato a centinaia di convegni, redatto relazioni tecniche e promosso progetti innovativi che hanno lasciato un segno tangibile nel panorama edilizio locale. La sua competenza e il suo entusiasmo hanno ispirato generazioni di professionisti e studenti.
L’ultimo saluto
La salma è ospitata presso la casa del Commiato in via Roma 19 a Manerbio. La veglia funebre si è tenuta venerdì 17 ottobre, alle ore 17.30, mentre il funerale sarà celebrato sabato 18 ottobre, alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Giorgio a Dello.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nel Sistema dell’edilizia bresciana, che lo ricorda come un direttore storico e appassionato, capace di coniugare visione e concretezza, sempre al servizio delle imprese e dei lavoratori del settore.
Paolo Bettoni | Presidente Eseb
Paolo Bettoni | Presidente Eseb
Con Antonio Crescini scompare una figura fondamentale di Eseb, che ha contribuito a far crescere l’Ente bilaterale dell’edilizia bresciana, rendendo la nostra Scuola edile la prima d’Italia per rilevanza. Serio, capace, intraprendente e visionario mancherà. Ci abbracciamo commossi alla famiglia.
Raffaele Merigo | Vicepresidente Eseb e Segretario Generale Feneal Uil Brescia e Mantova
Nel corso della sua lunga esperienza alla guida dell’ente, ha contribuito con equilibrio e dedizione al consolidamento del dialogo tra Ance Brescia e le organizzazioni sindacali di categoria, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, promuovendo progetti condivisi sulla sicurezza nei cantieri e la formazione professionale.
Ho imparato molto da Crescini che mi aveva anche fatto comprendere complessità e potenzialità della Scuola e dell’ente. Al mio cordoglio e alla mia gratitudine si uniscono i colleghi segretari generali della categoria: Mirko Capelli Filca Cisl; Stefano Ceni Fillea Cgil Vallecamonica Sebino e Fabio Mascia, Fillea Cgil Brescia.
Tutti possono testimoniare il buonissimo rapporto lavorativo professionale e anche di amicizia che il direttore aveva costruito con gli esponenti delle Confederazioni dei lavoratori riconoscendo il ruolo delle sigle sindacali nell’ente bilaterale.
Massimo Deldossi | Presidente Ance Brescia
Massimo Deldossi | Presidente Ance Brescia
Con la sua scomparsa perdiamo un punto di riferimento prezioso, capace di coniugare competenza tecnica e sensibilità umana. Ha saputo interpretare al meglio lo spirito di collaborazione che anima l’ente bilaterale, mettendo sempre al centro la crescita del settore e delle persone che vi lavorano. Sono stato fortunato ad averlo come direttore durante la mia presidenza di Eseb.
Esprimo le condoglianze anche da parte di Raffaele Collicelli, presidente di Cape, la Cassa edile bresciana, e del direttore di Ance Brescia, Alessandro Scalvi, di Davide Diotti di Eseb, e di Nicolò Depellegrin, direttore di Cape. La considerazione su Antonio Crescini. È stato un uomo di dialogo, capace di ascoltare e di trovare soluzioni condivise, ha creduto nella bilateralità come positivo strumento di equilibrio tra impresa e lavoro.