Quando si opera su edifici storici il primo requisito progettuale deve essere il massimo rispetto. Il lavoro, infatti, non riguarda solo le strutture e le loro componenti. Ma riguarda soprattutto la testimonianza e il racconto storico che rappresentano.
Il progetto di restauro del Castelletto di Corbetta, situato nella provincia di Milano, rappresenta un esempio virtuoso di intervento conservativo in grado di coniugare rispetto per il patrimonio storico e impiego di soluzioni tecnologicamente avanzate e salubri.
Il manufatto, risalente al IX secolo, è un frammento murario di notevole importanza storica, originariamente di proprietà degli arcivescovi di Milano e utilizzato in epoca medievale con funzioni difensive.
Le soluzioni Röfix
Dopo un’attenta analisi dello stato delle murature esistenti, la scelta è caduta sui prodotti della linea Röfix a base di calce naturale, ideali per interventi su edifici storici: Röfix SanoCalce Fondo e Röfix SanoCalce Intonaco.
Questi prodotti, grazie alla loro formulazione ecologica e traspirante, garantiscono il massimo rispetto per le superfici storiche, contribuendo anche alla salubrità degli ambienti interni.
La linea Röfix SanoCalce, infatti, è studiata per rispondere ai più alti standard di bioedilizia, favorendo la regolazione dell’umidità e impedendo la formazione di muffe e condense.
In un contesto come quello dei restauri storici, dove la ricerca dei migliori materiali è fondamentale, l’impiego di prodotti edilizi specifici rappresenta una scelta coerente e responsabile.
Il prestigioso edificio era già stato oggetto, tra il 1941 e il 1942, di un rilevante intervento di restauro firmato dal celebre architetto milanese Piero Portaluppi.
L’attuale intervento, finalizzato al recupero e alla valorizzazione delle strutture superstiti, è stato guidato dall’architetto Ciro Bucci e si concluderà nell’autunno del 2025.
I lavori sono stati affidati all’impresa Ambria srl, sotto la direzione dell’ingegner Mattina, su incarico di De Vecchio Group, committente dell’opera.
Il restauro del Castelletto di Corbetta non è solo un’opera di recupero architettonico, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo dell’edilizia sostenibile nella conservazione del patrimonio storico.
L’utilizzo di materiali naturali e compatibili con la salute dell’uomo e dell’ambiente, come quelli della gamma Röfix, rappresenta una strada sempre più necessaria per garantire un futuro durevole ai nostri monumenti.
Röfix SanoCalce: il sistema di risanamento a base di Nhl5
Il sistema Röfix SanoCalce, basato sulla calce idraulica naturale Nhl5, rappresenta una soluzione ideale per il restauro e la conservazione edilizia. Grazie alla sua elevata resistenza ai sali e all’umidità, garantisce durabilità e protezione per murature danneggiate.
L’Nhl5, con la sua natura alcalina, previene la formazione di muffe e assicura una struttura semipermeabile, favorendo la traspirabilità delle pareti.
La calce idraulica naturale Nhl5 è molto fine e ha una buona adesione, soprattutto su supporti umidi. Ciò significa che in generale non è necessaria alcun rinzaffo.
Il legante, che si indurisce in acqua, ha un tempo di presa molto breve ed è paragonabile alla calce idraulica o al trass e ad altri aggregati pozzolanici.
Il materiale ha una consistenza cremosa e morbida, è bianco e può essere applicato fino a 20 mm di spessore in un’unica operazione, ottenendo una superficie estetica con un grado di protezione molto elevato contro le crepe.
Il sistema è semplice ed efficace e si basa solo su tre prodotti per un’applicazione versatile, dagli interni agli esterni, dal seminterrato alla facciata: Röfix SanoCalce Fondo a base Nhl5, Röfix SanoCalce Intonaco da risanamento a base Nhl5 e Röfix SanoCalce Finitura.
Approvato per la tutela dei monumenti storici, Röfix SanoCalce unisce performance, estetica e facilità d’uso, offrendo un’alternativa sostenibile e di lunga durata per il risanamento edilizio.
