Dare luce e funzionalità a un appartamento degli anni Sessanta, garantendo una continuità armonica agli ambienti. La sfida è stata raccolta dall’architetto Francesco Valentini che ha firmato la ristrutturazione completa dell’abitazione. Ne ha rivisitato completamente la distribuzione interna e l’identità materica degli spazi.
La zona d’ingresso è stata il punto di partenza dell’intervento. Qui è stato creato un locale multiuso e lavanderia, accessibile da due varchi. Uno nascosto in un mobile contenitore su misura che conduce alla zona giorno, l’altro diretto verso il bagno.
Lo spazio si articola attorno a un blocco centrale contenitivo che divide idealmente l’ingresso dalla cucina, prolungandosi fino al mobile Tv. Un unico gesto architettonico che accompagna e organizza la casa, integrando anche il sistema di aerazione con mandata e ripresa d’aria, individuabile solo attraverso un sottile taglio nero a soffitto.

La luce è protagonista
Grande attenzione è stata data alla luce naturale, amplificata da una palette neutra e calda e dal pavimento in rovere chiaro posato a spina di pesce. Le superfici delle pareti, trattate con una finitura materica dal leggero effetto wall wash, cambiano aspetto in base alla luce e si estendono senza soluzione di continuità su mobili e porte, creando un’architettura coerente e raffinata.

In questo gioco di mimetismo e coerenza progettuale si inseriscono le porte filomuro. Le ante, lavorate con la stessa finitura delle pareti, sono perfettamente integrate nel muro. Alcune di esse celano ambienti funzionali come l’ufficio o la dispensa, mentre altre definiscono l’accesso alle camere o ai servizi. Particolare attenzione è stata riservata al dettaglio del pomolo, progettato dall’architetto e realizzato artigianalmente in due diverse dimensioni. La stessa essenza legno è presente anche negli schienali dei mobili a giorno.
Zona notte
Eclisse 40 Collection è una soluzione adottata nel disimpegno che conduce alla zona notte. Qui quattro porte con profilo inclinato a 40 gradi e altezza 240 cm disegnano un passaggio essenziale ma di grande effetto. Un controsoffitto nasconde un profilo Led continuo che sottolinea l’effetto visivo della svasatura, facendo apparire le porte come prolungamento naturale delle pareti fino al soffitto.
La camera padronale è dotata di bagno privato e cabina armadio, entrambi accessibili tramite due porte scorrevoli a scomparsa Eclisse Syntesis Line. Le ante, trattate sui due lati con diverse tonalità, coordinate al colore salvia delle pareti in resina del bagno, testimoniano una cura cromatica e progettuale puntuale, coerente con l’intero intervento.
Zona giorno
La cucina è protagonista di uno spazio conviviale e contemporaneo: l’isola centrale, importante per dimensione e funzione, è rivestita in laminato Fenix effetto piombo e dotata di contenitori bifacciali. Una colonna attrezzata nasconde parte del piano operativo grazie a un’anta apribile, mantenendo la continuità visiva e il rigore formale dell’ambiente.
Il sistema di illuminazione combina binari incassati e spot semi incassati per un’illuminazione tecnica e discreta, mentre sopra il tavolo e l’isola trovano posto delle lampade a sospensione. Arredi e librerie su misura completano l’intervento insieme a pezzi unici realizzati da artigiani locali di Porto San Giorgio.
Un progetto sartoriale dove nulla è lasciato al caso, risultato della piena sintonia tra i proprietari e l’architetto.