Magnetti Building accelera sulla prefabbricazione: “il calcestruzzo ha ancora molto da offrire”

La prefabbricazione architettonica non è più solo una scelta tecnica ed economica: nel mondo dell’edilizia è diventata un’opportunità progettuale, una risposta concreta a esigenze costruttive sempre più complesse, efficienti e ad alto valore estetico.

Lo dicono anche i dati: secondo uno studio di Mordor Intelligence, il mercato europeo degli edifici prefabbricati raggiungerà i 79,4 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo del 5,41%.

Questo il contesto in cui Magnetti Building, l’azienda del Gruppo Grigolin con sede a Carvico, si distingue per la capacità di tradurre la prefabbricazione in una vera scelta a partire dalla fase progettuale, aprendo al dialogo con il mondo dell’architettura, anche di alto livello, e mettendosi al servizio della qualità urbana e della efficienza costruttiva per lo sviluppo di nuove soluzioni dell’abitare.

Magnetti Building quartiere residenziale Feel Uptown
Magnetti Building | Elementi di prefabbricazione

I progetti in attuazione

Sono numerosi i progetti attualmente in corso affidati a Magnetti Building tra Milano, Bergamo e la Svizzera.

Tra questi spiccano il quartiere residenziale Feel Uptown, la residenza per studenti universitari di Sesto San Giovanni, oltre alla nuova palestra all’interno del polo scolastico di Trescore Balneario (Bg).

Si aggiunge inoltre una palazzina direzionale, in fase di realizzazione a Castel San Pietro – Ticino – Svizzera per un importante marchio del lusso.

Cantieri che testimoniano non solo la capacità tecnica dell’azienda, ma anche una visione evoluta della prefabbricazione, sempre più integrata con l’architettura e con le sfide ambientali del nostro tempo.

Questa spinta verso la prefabbricazione architettonica arriva in un momento di forte crescita per Magnetti Building.

Nel 2024 l’azienda ha raggiunto un fatturato di 78 milioni di euro, segnando un +20% rispetto all’anno precedente e nell’ultimo biennio ha avviato un percorso strutturato di investimenti in innovazione, efficienza produttiva e ricerca e sviluppo proprio nel campo della prefabbricazione 4.0: 1,5 milioni di euro nel 2023 e altri 4,2 milioni nel 2024.

Feel Uptown

Si tratta del primo quartiere residenziale a impatto zero in Italia, la cui consegna è prevista nei prossimi mesi, sviluppato da Impresa Percassi su progetto dello studio Labics.

Vede Magnetti Building impegnata nella realizzazione delle facciate con oltre 1.800 elementi prefabbricati, per una superficie complessiva di quasi 6.000 mq.

I pannelli, caratterizzati da un’ampia varietà dimensionale lisci fondo cassero e colorati con ossidi neri, sono stati realizzati fuori opera – in stabilimento – permettendo una totale corrispondenza tra rigore formale e risultato costruttivo.

Studentato universitario

Il secondo progetto in corso è riguarda la residenza pluripiano per studenti universitari di Sesto San Giovanni, qui Magnetti Building ha fornito pannelli prefabbricati piani, con funzione sia di rivestimento che di parapetto.

Una delle principali sfide ha riguardato la precisione dimensionale necessaria per garantire il perfetto inserimento nella struttura portante gettata in opera.

La soluzione ha incluso l’uso di inserti personalizzati e tecnologie di prefabbricazione avanzata, che hanno permesso di ottenere un risultato architettonicamente curato anche in condizioni di spessore limitato.

Magnetti Building quartiere residenziale Feel Uptown
Magnetti Building | Quartiere residenziale Feel Uptown

Palestra a Trescore Balneario

A Bergamo, nel cuore del polo scolastico locale, Magnetti Building ha realizzato una nuova struttura prefabbricata che ospita palestra e spogliatoi, al servizio del polo scolastico e delle società sportive locali.

Il corpo centrale, dedicato all’attività sportiva, è affiancato da volumi laterali per i servizi. Le ampie vetrate al piano terra creano dialogo tra interno ed esterno, in una composizione equilibrata e funzionale.

La struttura, realizzata con elementi prefabbricati, ha permesso di coprire campi da gioco e tribune senza colonne centrali.  Il particolare disegno del tetto ha consentito una sistemazione ordinata degli impianti, contribuendo a ridurre la diffusione del rumore.

Anche le pareti esterne, realizzate in cemento colorato con tonalità calde, danno all’edificio un’identità forte e riconoscibile, ben equilibrata tra il corpo centrale e la zona degli spogliatoi. Il risultato è un ambiente armonioso, funzionale e di grande impatto architettonico.

Palazzina direzionale

Oltre ai tre progetti citati è in corso a Castel San Pietro, Ticino – Svizzera,  la demolizione di un edificio esistente per far posto alla realizzazione di una nuova palazzina direzionale destinata a un’importante azienda del settore del lusso.

Il progetto architettonico porta la firma dello studio Mario Botta Architetti, mentre la progettazione strutturale è curata da Chiesa&Partners.

L’edificio si distingue per l’incontro tra materiali iconici dell’architettura di Botta, come i mattoncini faccia a vista e il calcestruzzo strutturale.

Emblematica di questa fusione è una colonna prefabbricata, composta da più conci, che si eleva per oltre 9 metri, diventando uno degli elementi architettonici più caratterizzanti dell’intervento.

Benedetta Grigolin | Ceo Magnetti Building
Benedetta Grigolin | Ceo Magnetti Building

Benedetta Grigolin | Ceo Magnetti Building

Crediamo che l’innovazione nella prefabbricazione non passi solo dalla velocità di costruzione, ma soprattutto dalla relazione tra materiali e tecnologie a partire dalla fase progettuale dell’opera.

Il calcestruzzo ha ancora molto da offrire: può diventare più performante, più sostenibile e anche più espressivo, grazie a nuove miscele e finiture a servizio delle più innovative e sostenibili tendenze architettoniche e urbanistiche.

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