Nel panorama delle megastrutture avveniristiche che caratterizzano Dubai, sta per sorgere un progetto che promette di portare l’innovazione architettonica e scientifica a nuovi livelli: Mars Science City.
Questo ambizioso complesso, concepito per simulare le condizioni di vita su Marte, si estenderà su un’area di 176.000 metri quadrati nel deserto degli Emirati Arabi Uniti, diventando il più grande ambiente di simulazione spaziale mai costruito sulla Terra.

Il progetto, frutto della collaborazione tra il governo degli Emirati Arabi Uniti e lo studio di architettura Big (Bjarke Ingels Group), si propone di creare un ecosistema chiuso che replichi fedelmente le condizioni atmosferiche, termiche e geologiche del Pianeta Rosso.
L’obiettivo è duplice: da un lato, fornire un ambiente di test realistico per le tecnologie e le strategie necessarie alla futura colonizzazione di Marte; dall’altro, offrire al pubblico un’esperienza immersiva e educativa sulla vita extraterrestre.
Le sfide di un habitat marziano
La struttura principale di Mars Science City sarà composta da una serie di cupole interconnesse, realizzate con materiali innovativi in grado di resistere alle estreme condizioni del deserto e di simulare l’ambiente marziano.
Queste cupole ospiteranno laboratori all’avanguardia, serre sperimentali, moduli abitativi e spazi espositivi, creando un microcosmo autosufficiente che permetterà di condurre ricerche a lungo termine sulla sostenibilità in ambienti ostili.
Uno degli aspetti più affascinanti del progetto è la sua attenzione alla sostenibilità e all’adattabilità.

resistenti e sistemi di agricoltura verticale
Gli architetti di Big hanno progettato Mars Science City per funzionare come un ecosistema chiuso, in grado di riciclare acqua, aria e rifiuti, proprio come sarebbe necessario in una vera colonia marziana.
Questo approccio non solo simula le sfide della vita su Marte, ma offre anche lezioni per migliorare la sostenibilità sulla Terra. Le serre sperimentali di Mars Science City saranno un elemento chiave del progetto. Qui, scienziati e ricercatori lavoreranno per sviluppare tecniche di coltivazione adatte all’ambiente marziano, sperimentando con colture resistenti e sistemi di agricoltura verticale.
Queste ricerche non solo saranno cruciali per le future missioni su Marte, ma potrebbero anche portare a innovazioni significative nell’agricoltura terrestre, specialmente in regioni aride o con risorse limitate. L’idea è quella di creare piante geneticamente modificate che possano prosperare in condizioni estreme e contribuire a garantire la sicurezza alimentare anche nei contesti più difficili.

Innovazione tecnologica e costruzione spaziale
Un altro aspetto innovativo del progetto è l’uso di tecnologie di stampa 3d per la costruzione di alcune strutture. Questa tecnica, che si prevede sarà essenziale per costruire habitat su Marte utilizzando materiali locali, verrà testata e perfezionata a Mars Science City.
L’impiego di queste tecnologie potrebbe rivoluzionare non solo l’esplorazione spaziale, ma anche l’edilizia terrestre, offrendo soluzioni rapide ed economiche per la costruzione in ambienti difficili.
La stampa 3d potrebbe consentire la creazione di strutture complesse con una riduzione significativa dei costi e dei tempi di costruzione.
Mars Science City non sarà solo un centro di ricerca, ma anche un polo educativo e turistico. Il complesso includerà un museo interattivo che offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva della vita su Marte.
Attraverso esposizioni interattive, simulazioni di realtà virtuale e dimostrazioni pratiche, il museo mira a ispirare la prossima generazione di scienziati, ingegneri e esploratori spaziali.
Inoltre, il progetto prevede programmi educativi per scuole e università che incoraggeranno gli studenti a esplorare carriere nelle scienze spaziali e nelle tecnologie emergenti.
Etica e filosofia dell’esplorazione spaziale
Il progetto solleva anche importanti questioni etiche e filosofiche sulla colonizzazione dello spazio. Mentre Mars Science City si concentra sugli aspetti tecnici e scientifici della vita su Marte, invita anche a riflettere sulle implicazioni più ampie dell’espansione umana oltre la Terra.
Quali sono le responsabilità etiche nell’alterare un ambiente alieno? Come possiamo bilanciare l’esplorazione scientifica con la preservazione di potenziali ecosistemi marziani? Queste domande sono fondamentali nel dibattito contemporaneo sull’esplorazione spaziale e richiedono una riflessione profonda da parte della comunità scientifica e della società nel suo complesso.

unica per ripensare il nostro approccio alla vita sulla Terra
Dal punto di vista architettonico, Mars Science City rappresenta una sfida unica. Gli architetti di Big hanno dovuto conciliare l’esigenza di creare un ambiente che simuli fedelmente Marte con la necessita di una struttura funzionale e sostenibile nel deserto terrestre.
Il risultato è un design che fonde elementi futuristici con soluzioni pratiche, creando un paesaggio alieno ma al contempo familiare. Le cupole saranno dotate di sistemi avanzati per il controllo climatico interno, permettendo così una gestione ottimale delle risorse energetiche.
La scelta di Dubai come sede per questo progetto non è casuale. Gli Emirati Arabi Uniti hanno dimostrato un crescente interesse per l’esplorazione spaziale, lanciando con successo la missione Hope Mars nel 2020. Mars Science City si inserisce in questa visione ambiziosa, posizionando Dubai come un hub globale per la ricerca e l’innovazione spaziale.
La città ha investito significativamente nella tecnologia e nella scienza negli ultimi anni, cercando non solo di diversificare la propria economia ma anche di attrarre talenti internazionali nel campo della scienza spaziale. Il progetto ha anche importanti implicazioni per lo sviluppo sostenibile sulla Terra.
Le tecnologie e le soluzioni sviluppate per Mars Science City potrebbero trovare applicazioni in regioni aride o in situazioni di scarsità di risorse.

unica per ripensare il nostro approccio alla vita sulla Terra
Ad esempio, i sistemi di riciclo dell’acqua e dell’aria potrebbero essere adattati per migliorare la sostenibilità in aree urbane già esistenti o nei campi profughi dove le risorse sono limitate. Inoltre, l’approccio innovativo all’agricoltura potrebbe contribuire a risolvere problemi legati alla sicurezza alimentare in tutto il mondo.
Mars Science City rappresenta un ponte tra il presente e il futuro, tra la Terra e Marte.
È un laboratorio vivente che non solo prepara l’umanità per l’esplorazione di nuovi mondi ma offre anche soluzioni innovative per le sfide che affrontiamo sul nostro pianeta. Mentre simula le condizioni di un mondo alieno, questo progetto ci ricorda l’importanza di preservare e proteggere il nostro ambiente terrestre.

In conclusione, Mars Science City è molto più di un semplice esercizio di simulazione spaziale; è un catalizzatore per l’innovazione, un’opportunità educativa e un simbolo delle aspirazioni umane di esplorare l’ignoto.
Mentre il progetto prende forma a Dubai, promette di stimolare discussioni cruciali sulle nostre responsabilità etiche nell’affrontare i confini dell’universo conosciuto.
Mars Science City si propone come un laboratorio per il futuro, dove le soluzioni sviluppate per la sopravvivenza su Marte potrebbero portare a innovazioni importanti per affrontare le sfide globali sulla Terra, dalla scarsità di risorse ai cambiamenti climatici. Inoltre, il progetto potrebbe servire come catalizzatore per la cooperazione internazionale nel campo dell’esplorazione spaziale.
Attirando ricercatori e scienziati da tutto il mondo, Mars Science City ha il potenziale per diventare un hub di collaborazione globale, promuovendo lo scambio di idee e tecnologie oltre i confini nazionali.
In definitiva, Mars Science City rappresenta non solo un passo avanti nell’esplorazione spaziale, ma anche un’opportunità unica per ripensare il nostro approccio alla vita sulla Terra, spingendoci a immaginare e creare un futuro più sostenibile e innovativo per tutte le forme di vita, sia sul nostro pianeta che oltre.

di Simona Azzali
professore associato di architettura e urban design
presso Canadian University Dubai
La scehda
Cliente: Governo degli Emirati Arabi Uniti
Architetti: Big-Bjarke Ingels Group
Partner responsabili: Bjarke Ingels, Jakob Lange, Andreas Klok Pedersen
Capo progetto: Dimitrie Grigorescu
Team di progetto: Ovidiu Munteanu, Teodor Fratila Cristian, Joao Albuquerque, Yasmin Asan, Viktoria Millentrup, Joanna M. Lesna, Diana Daod, Mattia De Carlo, Andrea Tecceros, Paula Madrid Bergillos
Ingegneria: Cecilie Søs Brandt-Olsen, Duncan Horswill; Big Ideas: Kristoffer Negendahl, Tore Banke, Yehezkiel Wiliardy, Hugo Yun Tong Soo
Paesaggio: Christian Eugenius Kuczynski, Ulla Hornsyld, Joanna Anna Jakubowska, Sze Ki Wong, Luca Pileri, Yehezkiel Wiliardy, Tyrone Cobcroft
Collaboratori: Mohammed Bin Rashid Space Centre, Dubai Municipality, Big Landscape, Big Ideas, Big Engineering
Foto: ©Big-Bjarke Ingels Group
Riferimenti
- Uae Mars Mission (Hope Probe). (2020). from https://www.emiratesmarsmission.ae/
- ArchDaily: Descrive il progetto Mars Science City, un modello realistico per la simulazione della vita su Marte, progettato dal Mohammed bin Rashid Space Centre in collaborazione con Bjarke Ingels Group (Big). Include dettagli su laboratori, tecnologie avanzate e una struttura museale stampata in 3D con sabbia del deserto degli Emirati https://www.archdaily.com/880528/uae-announces-140-dollars-million-bigdesigned-mars-science-city
- Arquitectura Viva: Fornisce informazioni sul progetto Mars 2117, di cui Mars Science City fa parte. Esplora gli aspetti architettonici e tecnologici necessari per ricreare condizioni marziane, come gravità ridotta e radiazione elevata https://arquitecturaviva.com/works/mars-science-city
- Rayna Tours Blog: Fornisce una panoramica sul design e le strutture della città, inclusi laboratori per simulare la vita su Marte e un museo dedicato alle conquiste spaziali umane https://blog.raynatours.com/dubai-mars-science-city/
- BigIG – Bjarke Ingels Group: Approfondisce gli aspetti progettuali della città come test per la costruzione sostenibile su Marte, utilizzando tecniche innovative come stampa 3D e costruzioni robotiche https://big.dk/projects/mars-science-city-6213
- Mars Science City – Press Kit. (n.d.). Retrieved from Mars Science City Press Kit