Enea sui vantaggi e le sfide dell’Off-Site Construction

Costruire in stabilimento e assemblare in cantiere: la prefabbricazione rappresenta insieme una sfida e un traguardo per l’industria delle costruzioni.

Un mondo scandagliato dai ricercatori di Enea, Claudia Toro e Carlos Herce, e riassunto nella pubblicazione Costruire il Futuro – Off-Site e Riqualificazione Edilizia in Italia. Molti i temi trattati: dal potenziale innovativo dell’Off-Site Construction (Osc), ad una panoramica della filiera italiana ad esso legata. Ma tratta anche le sfide di natura economica, sociale e tecnologica da affrontare per favorire una crescita stabile del settore.

Il testo analizza i vantaggi e le sfide di un approccio innovativo ai processi di produzione e gestione dell’ambiente costruito.

Grazie alla prefabbricazione in ambienti controllati, questa metodologia ha il potenziale di migliorare tempi, costi e qualità dei progetti di riqualificazione edilizia. Si riducono così gli sprechi e si ottengono benefici per l’ambiente.

Progetto Officio

L’approfondimento è stato realizzato nell’ambito del progetto Officio, sviluppato da Enea e finanziato dal programma di Ricerca di Sistema.

L’obiettivo è sviluppare una filiera italiana dell’Off-Site Construction. Attraverso sinergie tra enti di ricerca, università, associazioni di categoria e aziende operanti nel mercato della riqualificazione energetica edilizia.

Enea filiera di riqualificazione

Il lavoro ha richiesto una mappatura dettagliata e un’analisi approfondita dei processi produttivi coinvolti. Ed ha reso possibile l’identificazione di soluzioni innovative, di nuovi modelli di business per lo sviluppo del comparto e di materiali sostenibili, con particolare riguardo alle filiere del legno e dell’acciaio.

La pubblicazione è stata realizzata in collaborazione con il Politecnico di Milano (Dipartimento di Ingegneria Gestionale e Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito), l’Università Politecnica delle Marche (Dipartimento Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche) e Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (Dipartimento di Architettura).

Cos’è Officio?

Il progetto Officio è realizzato da Enea nell’ambito del programma di Ricerca di Sistema (Piano Triennale di Realizzazione 2022-2024). Progetto 1.6: Efficienza energetica dei prodotti e dei processi industriali – Work Package 2 Studi e soluzioni per l’efficientamento e l’ottimizzazione di processi, distretti e filiere industriali – finanziato dal ministero per l’Ambiente e la sicurezza energetica.

Le attività di progetto prevedono la collaborazione del Politecnico di Milano (Dipartimento di Ingegneria Gestionale e Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito), dell’Università Politecnica delle Marche (Dipartimento Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche) e dell’Università di Bologna (Dipartimento di Architettura).

Enea catena del comparto off-site

Le finalità

L’obiettivo generale di progetto è quello di caratterizzare la filiera italiana di produzione e fornitura delle soluzioni Osc per la riqualificazione e l’isolamento termico degli edifici, fornendo degli strumenti per la sua ottimizzazione energetica e integrazione.

Il progetto deve perseguire l’obiettivo attraverso una serie di sotto-obiettivi specifici quali:

  • la mappatura della filiera (con un focus sulle filiere del legno e dell’acciaio);
  • l’analisi dettagliata dei processi produttivi coinvolti nella filiera, anche attraverso un approccio Resource Value Mapping;
  • l’identificazione dei materiali sia tradizionali sia ialternativi, ovvero a ridotto impatto ambientale, per la potenziale realizzazione di soluzioni Osc.

Conclusioni

Le soluzioni OSC offrono un’opportunità unica per la riqualificazione edilizia, combinando sostenibilità, rapidità di esecuzione e alte prestazioni tecniche.

Tuttavia, per rendere queste tecnologie una scelta comune, è necessario adottare un approccio integrato che comprenda formazione, normazione, politiche industriali e la creazione di un mercato stabile e orientato all’innovazione.

L’adozione di queste raccomandazioni potrà aprire la strada a un futuro più sostenibile per il settore edilizio, favorendo una rapida diffusione delle soluzioni OSC e un miglioramento della qualità e dell’efficienza energetica degli edifici.

L’integrazione di una filiera OSC efficiente e sostenibile rappresenta un passaggio cruciale per garantire il successo di queste soluzioni innovative nel lungo periodo, favorendo una vera transizione ecologica nel settore delle costruzioni.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.