CMB è oggi la prima impresa di costruzioni per fatturato in Italia

CMB celebra nel 2018 i suoi 110 anni di storia. E festeggia con il risultato per l’esercizio 2017 che si conferma positivo e in linea con il Budget. Il suo giro d’affari si attesta a 525 milioni di euro con un consistente portafoglio ordini, pari a circa 2,7 miliardi di euro. Nel 2018 il colosso cooperativo muratori e braccianti di Carpi può esibire, oltre ai lavori nell’ambito dell’edilizia ospedaliera in Italia e in Danimarca, importanti acquisizioni come la circonvallazione di Pordenone, un grande centro commerciale a Roma e il Paintshop Lamborghini a Sant’Agata Bolognese. In più, un dato particolarmente positivo consiste nella ripresa di nuove assunzioni – 25 nel corso del 2017 – per metà dei casi di persone sotto i 30 anni.

Con il 2017 si è chiuso il più acuto e prolungato ciclo di crisi del settore delle costruzioni, comparto che rappresenta il core business dell’impresa con oltre l’80% dei ricavi netti, affiancato dal segmento dei Servizi e delle manutenzioni, che registra una costante e continua crescita dei propri volumi produttivi, in particolare nell’ospedaliero. Gli effetti della crisi sono stati dirompenti a partire dal 2011, ma CMB ha saputo essere pronta ad affrontare lo sviluppo del mercato mantenendo una visione di prospettiva sul futuro.

 

cmb Cambiaghi Zini Cacioppo
Da sinistra: Cambiaghi (Responsabile Sviluppo Immobiliare CMB), Zini (presidente del Gruppo CMB) e Cacioppo (Consigliere Delegato di CMB)

 

“Guardiamo a un futuro fatto di ideali, autonomia e dignità”, ha dichiarato Carlo Zini, presidente del Gruppo CMB. “Abbiamo avuto la capacità di restare uniti in un momento di grandi cambiamenti. Siamo oggi la prima impresa di costruzioni a Milano, ma anche la più radicata sul mercato italiano”. “L’aspetto più significativo è la nostra capacità di realizzare opere”, ha aggiunto Emiliano Cacioppo, Consigliere Delegato di CMB, “con le quali la nostra impresa ha contribuito allo sviluppo di Milano e riqualificato aree importanti. Dove sono le grandi aree di trasformazione urbana, CMB c’è: Torre Hadid, Torre Galfa, Torre Libeskind, sono solo alcuni esempi”. “Nel mercato Immobiliare siamo certamente una grande forza”, ha infine sottolineato Fabio Cambiaghi, Responsabile Sviluppo Immobiliare CMB.“Costruiamo circa 300 alloggi all’anno, con una grande attenzione al prezzo a cui vendiamo, nell’ottica di un valore non speculativo ma trasparente e certificato”.

Il Comparto Immobiliare di CMB nel 2017 ha registrato un risultato economico sostanzialmente in linea rispetto alle previsioni. L’attività immobiliare si è svolta prevalentemente nell’area di Milano, dove sono in corso le realizzazioni di nuove importanti iniziative residenziali a Rozzano e nell’Area di Cascina Merlata.

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